Una serata di eventi, quella di giovedì 18 agosto a Berceto, come del resto lo sono stati tutti i giorni di questa estate dal tempo non ideale ma ugualmente ricca di occasioni culturali, di divertimento o di spunti di riflessione e sempre con molto pubblico.
Dopo una cena nel refettorio delle scuole, con la presenza del presidente della provincia Vincenzo Bernazzoli e dell’assessore provinciale per l’istruzione Giuseppe Romanini,nella piazza San Moderanno, alle ore 20,15 , i bambini Saharawi, ospitati per un periodo di vacanza , hanno riunito intorno a sé la cittadinanza per rendere nota la situazione del loro paese, situato tra Marocco e Mauritania. Ai saluti del Sindaco, che ha ringraziato tutti gli organizzatori e gli accompagnatori ma soprattutto i bambini e ha auspicato il loro ritorno per la prossima estate con il progetto di vederli maggiormente coinvolti con i coetanei di Berceto, hanno fatto seguito le parole dell’assessore Giuseppe Romanini, del presidente di Help for children, e di uno degli accompagnatori. Tutti hanno presentato i bambini come piccoli ambasciatori di pace e il dottor Claudio Setti ha introdotto una serie di suggestive e significative immagini del Saharawi, che al di là della bellezza vogliono far conoscere l’attuale situazione di questo paese che non ha una sua identità riconosciuta e che da anni, dopo l’invasione perpetrata da Marocco e Mauritania, cerca di ottenere un referendum per arrivare alla propria indipendenza. Alla fine dell’incontro, dopo il saluto conclusivo della professoressa Enrica Zoppi, le ragazzine Saharawi hanno voluto dare una nota allegra con balli e canti e accomiatarsi così dal folto pubblico che aveva riempito la piazza.
Sempre un folto pubblico ha riempito la sala del Punto Tappa, dove è stato presentato il bel volume La Strada Imperiale della Cisa, uscito con La Gazzetta di Parma e acquistabile in edicole e librerie. Hanno partecipato alla serata il sindaco Luigi Lucchi, il Soprintendente per i beni architettonici di Parma e Piacenza dott. Luciano Serchia, la dott. Isabella Tagliavini, dello Studio Associato Trends di Parma e l’architetto Pier Carlo Bontempi. I partecipanti al convegno hanno presentato i propri studi che, insieme a quelli di Francesca Sandrini, direttore del Museo Glauco Lombardi e di Chiara Burgio , funzionario della Soprintendenza per i beni architettonici di Parma e Piacenza, rendono ricco e dotto il volume che si presenta in bella veste grafica, corredato di fotografie e documenti, dopo le suggestive pagini iniziali del Presidente dell’Accademia Nazionale di Belle Arti di Parma che trascina il lettore in un flashback sulla strada della Cisa e dei suoi paesaggi. Strada di cui si conferma l’inestimabile valore storico e paesaggistico, la presenza costante nel ricordo di tutti coloro che per necessità un tempo, per passione oggi,ne hanno percorso e ne percorrono i leggendari tornanti. La bellezza dei paesaggi, le poderose case cantoniere, la presenza della Storia, rendono questa strada un patrimonio da valorizzare e da trasmettere come testimonianza inestimabile. Questo il sentimento nelle parole di tutti i relatori, del sindaco Lucchi e della professoressa Enrica Zoppi che ha concluso la serata.
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