Ho percorso in lungo e in largo, in queste giornate, il territorio comunale. Oggi pare attraversato da un tifone per la condizione dei boschi, delle strade e rii intasati dagli alberi spezzati dal gelicidio.
L’acqua, poi il gelo, quindi la neve abbondante e il gelicidio. Un inanellarsi di condizioni sfavorevoli che hanno messo a dura prova tutti i piani e gli interventi. Nonostante questo le strade sono state quasi sempre percorribili e l’azione di tutti ha permesso di lenire gli inevitabili disagi.
Come Sindaco sono orgoglioso di come s’è comportata la mia gente, i miei collaboratori. A loro, alle squadre volontarie della protezione civile, alle forze dell’ordine, a tutti gli operai e alle persone che si sono adoperate per aiutare, compreso i tecnici dell’Autocamionale s.p.a e la Cooperativa Passo Cisa, soprattutto nella tragica notte passata, va il mio ringraziamento ed encomio.
Ancora una volta contando e misurando i danni ingenti non si può non ragionare sull’abbandono del territorio.
Molte strade per alcune ore sono risultate pericolose e impercorribili per gli alberi che crollavano sul fondo stradale piegati dal peso del vetro ghiaccio.
Serve, e lo faremo nei prossimi mesi, d’intesa con il corpo delle Guardie Forestali, i responsabili dell’Amministrazione Provinciale e il nostro ufficio tecnico, un coinvolgimento pregnante dei proprietari dei terreni in fronte strada. Debbono, insomma, tornare a governare il rimboschimento selvaggio e lasciare una scia di salvaguardia.
In centro abitato, inoltre, alcune vecchie piante sono rovinate su alcune auto.
Anche il verde pubblico, quindi, va rivisto e servono piante, nei viali alberati, più resistenti al vetro ghiaccio. Anche a quello di questi giorni che a memoria è stato particolarmente intenso e duraturo.
Ho sentito il Presidente della Provincia per i tradizionali auguri e avremo il suo aiuto per iniziare a fare della prevenzione.
Scritto da Luigi Lucchi
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Bel sito, buone notizie, auguri di buone feste.
Grazie, buone feste anche a te. Se vuoi aggiungere tuoi contributi sentiti libero 😉