Tornolo e Tarsogno hanno dedicato le ultime due domeniche ai prodotti tipici della nostra valle.
Un’ottima scusa per passare qualche ora in giro per questi due splendidi paesi che hanno saputo valorizzarsi turisticamente facendosi conoscere per la buona aria che si respira, le belle escursioni tra i boschi e la buona ricettività alberghiera.
Di certo non potranno vantare attrazioni turistiche sulla falsa riga di Salsomaggiore ma anche Tornolo e Tarsogno, specialmente d’estate, segnano un tutto esaurito per quanto riguarda i turisti.
Un cammino iniziato anni fa ha portato oggi a far conoscere in provincia (e oltre) questi due comuni come meta di un turismo fatto di relax, aria buona, scampagnate e ottima cucina.
A quest’aspetto si sono viste presenze ben oltre agosto anche grazie alla presenza di molte squadre venute in ritiro per alcuni giorni in questi due località.
Legate da sempre alla tradizione culinaria non potevano lasciarsi sfuggire l’occasione per mostrare in un evento ad hoc le produzioni tipiche della valtaro.
Salumi, vino, castagne e funghi su tutti.
A dispetto di ciò che si poteva pensare, anche grazie ai parchi giochi attrezzati per i più piccoli, non solo l’affluenza è stata buona ma l’età media era molto giovane ancor che variegata.
Tenuto conto del periodo, direi che gli organizzatori non possono che essere contenti.
In un’annata caratterizzata dalla scarsità di funghi e dalla tarda maturazione delle castagne si è potuto, ugualmente, gustare i frutti del bosco (e sottobosco) in una cornice (ripeto, anche di pubblico) di tutto rispetto.
Dovendo scegliere, ho preferito l’appuntamento di domenica scorsa a Tornolo gustandomi non solo la fiera ma anche il centro del paese che ancora non avevo visto.
Nelle immagini alcuni scorci che mi hanno colto lo sguardo.
P.s.: da oggi, quando possibile, si potranno godere delle immagini in sequenza delle nuove gallerie anche su Google Video.
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