Il web è un mondo meraviglioso ed incredibilmente è fatto di persone.
Come le persone che incontriamo per la strada o al bar ognuno ha le sue idee, i suoi gusti e il suo modo di esprimersi o comportarsi. Se nella vita di tutti i giorni, fino a poco tempo fa, l’abitudine ci aveva insegnato a “pesare” le cose che sentivamo a seconda di determinati fattori: il modo di vestire, la professione, il grado di separazione, l’autorevolezza, questo processo che ci risulta per lo più innato ha un ostacolo se stiamo leggendo una notizia sul web.
Di fronte a noi abbiamo in realtà un monitor e non una persona. Facile è quindi “assoldare” il Guru di turno e dare per buono, in modo acritico, ogni suo scritto. Discepoli virtuali di persone delle quali conosciamo ben poco o, a volte, sappiamo solo quello che loro stessi ci hanno raccontato.
Questo è il tram tram quotidiano, che è bellissimo se si scorre come passatempo Twitter o si guardano due foto su Instagram ma diventa pericoloso se cerchiamo verità, specialmente scientifiche, online (peggio se su Facebook). In questo caso meglio prevenire che curare, appunto.
Regola fondamentale è chiedersi mentre leggiamo un articolo: l’autore sta facendo leva su miei pregiudizi? Sta farcendo l’articolo con dettagli sensazionalistici? Sta parlando di un argomento complesso facendolo passare per facilissimo? Lo sta facendo su una rivista o su un sito specializzato?
Lo spirito giusto è lo scetticismo.
Chiedersi sempre se è possibile che proprio in un video su YouTube ci venga spiegato che esistano metodi per energia infinita, gratis, o che il cancro non ha bisogno di nulla se non di bicarbonato, che la sperimentazione animale va abolita, che le scie nel cielo servono a soggiogarci, che l’undici settembre è una montatura, che l’uomo non è mai stato sulla Luna, che ai clandestini diamo casa, cellulare e sussidi, che uscire dall’Euro è la soluzione, etc. etc. etc.
A cosa credere? A cosa no? Chi risponde velocemente ad ognuno dei casi citati ancora non ha capito: prima si cercano le informazioni e poi ci si costruisce un’idea, si valutano le fonti e ci si affida al “principio di Belzebù”: affermazioni eccezionali pretendono prove eccezionali.
Non seguite la massa e non pensate che esistano sempre poteri forti dietro ad ogni cosa. La verità non sta nel mezzo, semmai la virtù.
La verità va cercata e sostenuta perchè altrimenti soccombe di fronte a tante cazzata vengono pubblicate sul web.
Nel video scopriamo alcune teorie in voga: OGM e Stamina
Bonus: scoprite cosa possono accomunare Parmigiano Reggiano, Grana Padano, Prosciutto di Parma e gli OGM?
P.s.: visti e compresi i poveretti nella foto ricordo che l’Italia è uno dei paesi occidentali con eccellenze nella sanità e nella ricerca scientifica, fa parte di diverse organizzazioni mondiali e sul suo territorio è possibile curarsi per qualsiasi malattia (spesso a costi minimi o completamente a carico del Servizio Sanitario Nazionale). La scienza è scienza e le tecniche che fanno effettivamente bene sono a disposizione di tutti, non è necessario andare in America o altrove.
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