Ancora oggi mi sono trovato a discutere sul fenomeno FaceBook.
Cos’è?
Cosa ci si può tovare e cosa ha da offrire questo sito per noi naviganti (stanchi)?
Bene, a mio avviso, li dove falliva MySpace arriva FaceBook.
Ma andiamo con ordine.
FaceBook nasce con l’intento di dare uno spazio, sul web, dove ti registri ed esisti.
Già, perchè nel momento in cui tutti invocano la privacy, sul sito tutti i tuoi dati sono pubblici, sono pubblici i tuoi amici, dove vivi, cosa ti piace etc.
Tu poi trovare i tuoi vecchi compagni di scuola, loro possono vedere quali ragazze conosci o se preferisci gli U2 rispetto ai REM.
Il perchè di tanto successo? Presto detto…
Il sito è leggero e pulito nella grafica.
Molte funzionalità, tanto è scarna l’impostazione, si fatica a trovarle.
Lo sforzo massimo è incentrato sul consentire a tutti di fare ciò che vogliono: caricare immagini, video, mettersi in gruppi legati da un qualcosa (la birra, i possessori di cani, gli amanti etc.), giocare e fare quiz.
La vita è dura?
Figuratevi la competizione: “qaunti amici hai? 200…ah, che schiappa, io oggi ho confermato il 30000esimo”.
Oppure: “oggi sono diventato membro del gruppo Mangiatori dei Fuoco”.
Incredibili i test che spaziano da “che ti po di droga sei” a “quale personaggio dei Simpson ti rappresenta”.
L’inutilità fatta utile.
Naturalmente non potevo mancare [QUI] e iniziare il “proselitismo”:
Gruppo Valtaro e Valceno (>166 iscritti)
Gruppo Parma in ERASMUS (> 71 iscritti)
Fan di AmiciAmici.com (> 19 fan)
La funzione che apprezzo di più, per uno che si ritrova una memoria (per queste cose) come quella di un pesciolino rosso, è il calendario con il compleanno degli amici.
Speriamo di non saltarne nemmeno uno, altrimenti sono casini.
Tornerò sui problemi, sulle insidie e sui dubbi di questo sito prossimamente.
Ora, chi non partecipa ai gruppi sopra elencati, perderà di colpo tutti gli amici.
Ma cosa dico amici, AmiciAmici.com!!!
(tormentone annunciato)
Devi essere connesso per inviare un commento.
grazie sobre la informazione