La Festa del Cacciatore 2008 rimane una festa per gli intimi della caccia.
Per i gruppi che seguono la stagione venatoria direttamente dai boschi e dai prati, magari con i loro cani, alla ricerca di un animale abbattibile.
Confinati sul colle del Serpaglio, in concomitanza con la ben più grande e seguita Festa della Birra, non ci rimaneva che visitare i cacciatori mentre si sfidavano nel tiro a volo.
Piattelli, lepri e cinghiali hanno continuato a essere bersaglio di ogni singolo concorrente fino all’incoronazione del migliore (e della miglior squadra).
Rimane la grande voglia da parte degli organizzatori di fare una grande festa con premi e grandi mangiate (e bevute) per tutti (comunque) i partecipanti.
Penserei ad un periodo più vicino a luglio per le prossime edizioni in modo da far avvicinare anche i valligiani meno esperti e meno vicini a questo hobby/disciplina.
Complimenti ai tiratori impegnati nella gara, in attesa di ricevere i risultati finali.
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