Grandi nomi della musica internazionale.
Grandi numeri di spettatori e pubblico.
Grande raccolta di fondi per i Pesi in via di sviluppo.
E tra poco inizia il G8!
In Scozia, dove si sono riuniti molti gruppi di manifestanti e attivisti per portare le loro idee ai Grandi della Terra.
8 Nazioni che controllano la quasi totalità del mercato mondiale.
8 Nazioni che prendono le grandi decisioni per tutti.
Cosa si chiede a questi grandi Paesi, tra cui l’Italia?
Si inizia con la richiesta di cancellazione del debito pubblico che i Paesi poveri hanno verso le superpotenze.
E qui ci si ferma.
Questo non avverrà.
Non lo si può fare.
Non lo si vuole fare.
Se volessimo (i nostri Governi intendo) non chiuderemo il mercato a questi paesi.
Non sventoleremo ai quattro venti il “nostro” mercato libero e vorremmo poi introdurre dazzi alla Cina per i loro prodotti.
Quei prodotti che ci stanno eliminando dal mercato.
Lo stiamo già facendo.
A noi servono le materie prime per le nostre aziende, per la nostra economia, per il nostro “debito” e quindi se importiamo caffè grezzo il dazio è 0%.
Se un grosso produttore di caffè, come il Brasile, attraverso le nostre donazione vuole costruire delle aziende per la lavorazione del caffè, ad esempio per produrre del decaffeinato, noi lo tassiamo del 9%.
Non gli conviene e il loro Paese economicamente non cresce.
Stessa cosa per il cotone che grezzo tassiamo al 0% mentre sulle magliette imponiamo il 10%.
Come pensiamo che questi Paesi in via di sviluppo possano…svilupparsi???
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