Lo sapete, questo sito è sull’amicizia, amicizia in senso di unione, amicizia in senso di sentimento, amicizia con la A maiuscola.
Non so se riesco sempre a far trasparire le emozioni che provo in molti istanti della mia vita attraverso parole e fotografie ma, visto che continuo a provarci, ritengo che qualcosa di buono, forse, insieme, lo stiamo facendo.
Questo è il caso di questa festa, questo compleanno, che come spesso accade ha raccolto attorno ad una tavola alcuni amici, simpatici, schietti, divertenti, per festeggiare un compleanno.
Il compleanno della Tosca…
Forse questo articolo dovevano scriverlo chi è più vicino alla festeggiata che il sottoscritto ma questo non toglie che il “tributo” non sia meno spontaneo o meritato.
Un sabato sera diverso.
Diverso dal solito trantran del fine settimana; un sabato sera che mi ha visto insieme a veri amici.
Amici che ringrazio per avermi accettato con loro anche se mi conoscono poco, amici che mi hanno sopportato e, soprattutto, hanno sopportato il mio flash, che li ha immortalati sorridenti e mangianti, goliardici e beventi, felici e festanti.
Ecco il vostro momento, ecco i vostri ricordi, ecco le mie impressioni.
Cito per primi, chi è venuto da lontano per questa occasione, e quindi grazie ai miei compagni di squadra Mirko e Marco, bresciani con l’incantesimo di tre albaretesi DOC nel sangue.
Naturalmente la nostra squadra, gli “Sbronzi di Riace” ha strabattuto le “Grappa e Vinci” al gioco (rivisto e corretto, ed è proprio il termine giusto) di “bandiera”.
Grazie poi, di rimbalzo, all’Ory, la Debby e la Fra che oltre ad avermi fatto conoscere dei validissimi compagni di bevuta (eheheheh) e simpatici amici, hanno anche convinto la Tosca ad avermi come giullare.
E grazie alla Tosca, mitica festeggiata, che ha saputo radunare tanti amici in una serata che si è protratta fino a tarda notte sempre con il sorriso e l’allegria.
Stiamo procedendo con la raccolta delle firme per la candidatura all’Oscar della Debby quale attrice protagonista nella fantastica interpretazione della partoriente (chi non c’era sè perso davvero un momento degno di Zelig!!!).
Mi devo anche scusare con la Susy per la violenza con cui l’ho sbattuta sul tavolo nella foga dell’amplesso (anch’esso cinematografico).
Non mi soffermo sullo spiegarvi altri momenti fenomenali che sono perfettamente (la modestia è un mio dono) documentati dalle immagini e concludo con, non senza commuovermi, un saluto al prossimo anno per quanto riguarda questo compleanno ma a prestissimo per la prossima festa che ci vedrà protagonisti…
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