A Bedonia, perla della valtaro, finalmente ci si è svegliati.
Messa da parta la polemica circa il livello di sopportazione della musica (escluso il re “liscio”) nelle serate estive, si è dato vita al paese accontentando giovani, turisti e “anzianotti”.
Potere della bellezza.
Potere di Miss Italia, giunta al suo primo appuntamento con Bedonia in occasione delle finali regionali che assegnavano la fascia di Miss Sasch Modella Domani Emilia Romagna 2009.
Tra le concorrenti anche la rappresentante locale Veronica Ruggeri che, per l’ennesima volta, ha collezionato una fascia senza però aver accesso alle pre-finali di Salsomaggiore.
E’ una Bedonia mai vista quella che, lunedì sera, ha accolto le aspiranti Miss Italia.
Al centro del paese, un imponente palco con oltre 20 metri di passerella è apparso fin dal pomeriggio.
Dopo uno “squassone” di pioggia, al quale ci stiamo abituando un po’ tutti i pomeriggi, la manifestazione ha fatto subito capire come sarebbe finita.
Già dalle 20, infatti, il pubblico in attesa della sfilata era impressionante arrivando, per tutta la durata dello spettacolo ad oltre 2000 persone.
Tutte a tifare la rappresentante locale, Veronica Ruggeri, e ammirare quello che, da decenni rimane un vero e proprio spettacolo per tutte le età.
Miss Italia è sempre Miss Italia.
E quindi, dopo due ore di trepidazione, è Valentina Cipullo a strappare alle altre ragazze la fascia di Miss Sasch Modella Domani Emilia Romagna 2009 ed accedere di diritto alle pre-finali di Salsomaggiore.
Per Veronica l’ennesima fascia, Miss Wella Emilia Romagna 2009 e la possibilità di riprovare a conquistare uno degli ultimi posti sul treno per Salso.
Così alla fine delle votazioni:
Valentina Cipullo
Miss Sasch Modella Domani Emilia Romagna 2009
Maria Chiara Maccarelli
Miss Rocchetta Bellezza 2009
Alice Monari
Miss Sasch 2009
Vorrei brevemente concludere con il caso umano Compiano, sede delle ultime due finali regionali di Miss Italia E.R., dove si staranno ancora mangiando le mani per l’occasione che si sono fatti sfuggire (volenti o dolenti) e che si somma al pasticcio del cambio all’ultimo minuto di ospite (via i Dik Dik e dentro i Formula 3) al tradizionale concerto del 14 agosto e la conseguente perdita del biglietto d’ingresso (rattoppato da un “ingresso ad offerta”).
Incomprensibile.