La fine di un anno.
Il momento per trarre delle conclusioni e rilanciare la propria vita, la propria carriera o, semplicemente, cercare di vivere giorno per giorno alla grande.
Nel mezzo della glaciazione pre (e post) 2006 ci siamo inoltrati nella nostra bella valtaro e ci siamo divertiti a tirar tardi.
Alcune foto parlano per noi.
L’ultimo dell’anno è sempre una di quelle feste che personalmente mi sfiduciano e demoralizzano più di molte altre.
Sembra che ci si debba divertire per forza e che sia la serata dove si possa fare tutto.
Forse, per un diciottenne, forse anche meno un sedicenne, un quattordicenne, questa serata che si prolunga ben oltre la mezzanotte è davvero occasione per divertirsi come mai.
L’occasione per stare a cena fuori con gli amici e spostarsi di locale in locale per non perdersi gli attimi migliori.
Ora, con la mia veneranda età, le cose cambiano.
Ogni sabato sera è un piccolo capodanno.
Vi è la possibilità di fare le ore piccole e magari vedere ancora quelle grandi.
Insomma, comunque sia, nella notte tra il 31 dicembre ed il primo gennaio, si incontrano tutte le fascie d’età.
Si cerca di salutare tutti e si fa la gara a chi riesce ad inviare SMS subito dopo la mezzanotte.
Prima di lasciarvi alle fotografie della serata un ringraziamento doveroso, oltre ai “soci” della serata, va a chi, seppure da poco nella nostra valle, si è “sbattuto” per organizzare qualcosa di socialmente (e penso che il termine sia calzante) utile contro la burocrazia, le persone, i monopoli e chi più ne ha ne metta.
Quando si dice che i ragazzi di oggi non hanno voglia di fare niente, non hanno iniziative o non riescono a cavare un ragno da un buco, pensateci bene.
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Ciao Topo!!!!!!!!!!!!!!!!!!! volevo vedere qualche foto scandalosa ma niente….. ho visto il tuo nuovo taglio di capelli………… meglio quello alla Jonny Deep!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! baci e saluti *FEDE* Ps se non hai capito che sono mi incazzo!!! ciao ciao
Il taglio si rinnover? ulteriormente oggi!
Per il resto mi ricordo VAGAMENTE di una ragazza che si chiama così.
Fatti viva! E’ un ordine.
KISS