Dopo due anni di silenzio torna il regista di “Signs” e “Il sesto senso” M. Night Shyamalan con questo soprannatural thriller dalle solite tinte scialacquate.
Da premettere subito il fatto che non ci si deve aspettare un film horror dove si vedono creature soprannaturali uccidere e sgozzare a destra e a manca.
Non si deve aspettare un film carico di effetti speciali e non ci si deve aspettare di uscire dalla sala con la folle paura del buio.
Colpa una campagna pubblicitaria incentrata sull’idea horror e sulla tensione, i primi minuti del film fanno pensare più di una volta di aver sbagliato cinema.
Lasciando da parte quello che si pensava e basandosi su quello che si vede, il film, alla fine, appaga in toto il prezzo sborsato per andarlo a vedere.
Covington Pennsylvania è una tranquilla cittadina circondata da una cadente (ma almeno in questo caso credibile) foresta dove vivono strane creature mai viste.
I cittadini di Covington sanno della loro esistenza ma vivono secondo il motto “Voi non venite nel nostro villaggio, e noi non verremo nella vostra foresta”.
Partendo da questa base la trama si infittisce ma i colpi di scena sono davvero pochini.
Ci si rizza sulla poltrona solo durante alcuni “colpi” di musica uniti a primi piani sfuggenti.
Tutto quà.
I trailers facevano pensare a ben altro e il colpo di c… de “Il sesto senso” una volta passato fa solo rimpiangere.
Il titolo originale era “La foresta” e sarebbe stato più azzeccato visto che era proprio da li che veniva il “pericolo” ma forse vedendo il film si capisce il perchè di “The Village”.
Scontato l’esito e carino il ragionamento, seppur banale e scontato, che il film provoca.
Voto 6 (2 a chi gli ha associato un trailer tanto diverso da ciò che è il film).
N.b.-se non ve lo stessi per dire forse nemmeno notereste, tra le attrici, Sigourney Weaver…tutt’altra cosa è Alien!