Uno dei sinonimi dell’Isola d’Elba è anche Isola di Venere: si narra che la sua bellezza senza paragoni derivi addirittura da un gioiello che, sfilatosi dal collo della dea Venere, sia caduto in mare generando dalle sue perle l’arcipelago toscano.

Ma l’Isola d’Elba non è solo mare. La conformazione geografica del territorio è talmente variegata da regalare all’isola paesaggi di volta in volta diversi: vi ritroverete da un litorale sabbioso ad un castagneto nel giro di pochi chilometri. Il nostro tour tra i villaggi dell’Isola d’Elba oggi propone la zona a sud-est, quella tra Capo di Stella e Lacona fino ad arrivare a Capoliveri e al Monte Calamita.

Capo di stella fa da spartiacque tra il Golfo della Lacona e il Golfo Stella. Le spiagge sono incantevoli e chiarissime e le acque in cui tuffarsi limpide e cristalline. Sullo sfondo il verde intenso e avvolgente della macchia mediterranea.

Proseguendo le escursioni verso est, in direzione Capoliveri, tutt’intorno è un susseguirsi di fitta vegetazione a strapiombo sul mare, dove poter ammirare durante il passaggio rosmarini, ginestre, mirti, elicrisi e lavandule, calpestando manti di olivina, il minerale verde di cui si trovano pezzi da poter raccogliere.

Passerete da Norsi e Acquarilli, fondali in cui trovare le più belle gemme del mare. Giungendo a Capoliveri, si arriva a quella che è la zona mineraria dell’Isola, tra il Monte Calamita e il Monte Ginevro. Notoriamente, il Monte Calamita è la montagna più ricca di magnetite al mondo dove tutt’oggi è possibile ammirare le antiche miniere.

Sarà possibile partecipare alle visite guidate proposte in zona nell’unica galleria sotterranea dell’isola dove al buio e al silenzio si accompagna l’odore forte di ferro e di terra bagnata. Il periplo del monte si può percorrere a piedi ma anche in bicicletta o in un’affascinante gita a cavallo.

Capoliveri è un antico borgo etrusco-romano che sorge su un poggio a 167 metri dal mare. L’aspetto tipico medievale, con i vicoli stretti e le stradine lungo le quali passeggiare, lo rendono piacevole e attraente per un giro turistico da terminare in piazza Matteotti, il tipico belvedere su cui si affacciano ristoranti, bar e botteghe di artigiani e dove trascorrere momenti piacevoli di calma e serenità.

Il consiglio: se non vedete l’ora di sdraiarvi sulle spiagge più belle dell’Isola allora dirigetevi verso quella di Madonna delle Grazie e proseguite per Zuccale, Barabarca, Morcone, Pareti e la spiaggia dell’Innamorata. Se invece vi trovate sul versante orientale non perdetevi le spiagge di Straccoligno e Naregno.

Fare una vacanza all’insegna del relax

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