Il primo aiuto che si chiede in un momento di crisi di coppia è proprio quello dell’amico che si realizza grazie a confidenze notturne, messaggi, conversazioni che durano ore e soprattutto tanti consigli.
Questo è quanto emerge da un recente sondaggio condotto da Eliana Monti, importante club per single che ha chiesto a 1000 tra i suoi iscritti se avessero avuto momenti di crisi nelle relazioni di coppia e in che modo fossero riusciti ad affrontarli e, strano ma vero, l’aiuto degli amici si è rivelato estremamente importante, in alcuni casi addirittura fondamentale.
Infatti, il 46% degli intervistati ha ammesso che a correre in soccorso delle difficoltà sono stati proprio gli amici, le persone che si conoscono da sempre, che sanno tutti i pregi e difetti. Un amico è la persona che vive da vicino ogni sfaccettatura di una relazione e ha la capacità di riuscire a vedere quello che dall’interno molte volte non è sempre chiaro; quel famoso parere esterno, lucido ed obiettivo che aiuta ad aprire gli occhi. Spesso, infatti, ci si trova a vivere problemi con il proprio partner e le soluzioni sono lì, proprio sotto il naso ma presi dall’orgoglio, dalla rabbia o dai mille dubbi che possono nascere, non si vedono. Ecco che quindi arriva lui, l’amico con la A maiuscola, colui che, conoscendoci, è in grado di usare le parole giuste al momento gusto. Sa alzare la voce quando serve ma sa consolare se è necessario. Un vero e proprio tesoro per chi ha la fortuna di trovarlo!
“Non esiste un copione da seguire per provare a salvare una coppia né tantomeno delle risposte definitive, certe e sempre valide – sostiene la signora Eliana – ma di sicuro ci sono persone che possono aiutare in momenti di crisi. La presenza di qualcuno che ci ama, che ci vuole bene, è fondamentale per chi ha bisogno di ritrovare se stesso e l’amore nei confronti del proprio partner”.
In seconda posizione, col 35%, ci sono coloro che hanno chiesto aiuto ad un esperto. Molto spesso la consulenza di uno psicologo o di un competente si è rivelata di fondamentale per chi si è trovato ad affrontare grandi problemi di coppia. Le motivazioni di una crisi possono essere varie: tradimenti, lontananza, figli, lavoro e tanto altro ancora e non è raro trovare coppie che scelgono di affidarsi ad esperti. Terapie di coppia e confronti, in questi casi, sono sicuramente la strada migliore da percorrere.
In terza posizione invece c’è chi, come il 19% degli intervistati, è riuscito a ritrovare la serenità da solo, senza l’aiuto di nessuno. In questi casi è molto probabile che si sia trattato di problemi sicuramente non gravi e che, grazie soprattutto alla volontà dei partner, si è risolto nel migliore dei modi. Dialogo, pazienza, comprensione in questi casi sono gli ingredienti principali.
“Una delle regole fondamentali da tenere sempre presente in una relazione, è che bisognerebbe sempre accettare l’altro così come è, senza provare a cambiarlo a tutti i costi. Il rapporto perfetto non esiste, ma esiste l’amore perfetto, quello che riesce ad affrontare anche situazioni di crisi, quello che permette di conoscersi ogni giorno, di scoprirsi ogni momento, di amarsi in ogni istante”, conclude la fondatrice del club per single.
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