Domenica 23 settembre p.v., alle ore 16,00, presso il Teatro Maria Luigia di Bardi, l’Amministrazione Comunale di Bardi presenterà il libro del giornalista Stefano Vietina: “Storie di uomini e imprese che fanno vivere la montagna”.
Il libro vuole essere un momento di discussione e di confronto tra le realtà del bellunese, prese in considerazione dall’autore, con le attuali problematiche che interessano la media ed alta Valceno ed in generale tutto l’Appennino.
L’autore, attraverso gli articoli pubblicati sul Corriere delle Alpi lungo un anno, racconta vicende ben situate nel tempo e nello spazio e presenta una carrellata di storie di persone e aziende grandi e piccole, che stanno tenacemente cercando di dare un futuro al territorio del Cadore e della Val Comelico.
Queste due zone geografiche, vallate incuneate nell’alta provincia bellunese ai confini con l’Austria e le regioni autonome di Trentino Alto Adige e Friuli Venezia Giulia, hanno attraversato stagioni alterne di sviluppo e depressione. Stagioni che hanno portato ricchezza, ma anche momenti di crisi quando molti, abbandonando le attività tradizionali hanno investito nel grande business della occhialeria che la globalizzazione mondiale ha poi trasferito altrove lasciando dietro di se anche qualche maceria. In parecchi campi si è dovuto ripartire quasi da zero dal turismo ad altre attività che l’autore cerca di presentare ed analizzare.
La giornata può veramente essere veramente un interessante momento di confronto e di discussione su due realtà: Dolomiti bellunesi ed Appennino parmense anche in prospettiva futura. L’autore, nato a Lucca nel 1959, vive e lavora tra Padova ed il Cadore; ha scritto per vari quotidiani: Il Tirreno, Il Gazzettino, La Nazione, Il Corriere delle Alpi ed altri.
Insegna Sociologia dei Media presso l’Università degli Studi di Padova.
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