Bargnani ora recita da star
Toronto batte Golden State 120-115, il romano gioca la miglior gara della sua stagione: prima doppia doppia, con 18 punti e 10 rimbalzi in 25′, cui vanno aggiunte 6 stoppate. Calderon k.o.
Toronto porta a casa la vittoria numero dieci della stagione sconfiggendo Golden State con il punteggio di 120-115. Purtroppo a rovinare la festa c’è un bruttissimo infortunio alla schiena di Jose Calderon a 32.4 secondi dalla sirena, che rimane a terra immobile per alcuni minuti a causa di una violenta caduta ed è costretto a lasciare il campo in barella. Le sue condizioni sono apparse preoccupanti, ma dopo la partita riusciva a muovere le braccia e stava iniziando a recuperare la mobilità delle gambe. È comunque prevedibile un periodo di stop per il campione del mondo spagnolo che si va ad aggiungere alla folta infermeria dei Raptors (Bosh e Fred Jones sono entrambi infortunati).
Tornando alla cronaca, Golden State parte schierandosi a zona, e Toronto la batte con disarmante facilità. Il regista TJ Ford è bravo a trovare Nesterovic dentro all’area, mentre Parker colpisce dal perimetro. A 5’44 dal termine del primo tempo entra Andrea Bargnani, e dopo un fallo su Biedrins e una tripla sbagliata inizia il suo show personale esibendo in attacco tutto il suo repertorio: 3 triple, un canestro in palleggio arresto e tiro, un altro piazzato dal perimentro, poi Bargnani va in lunetta (per un raro 0/2) grazie a un rimbalzo offensivo con tentativo di schiacciata fermato fallosamente, infine una decisa entrata sul fondo per un gioco da tre punti (canestro e tiro libero aggiuntivo). Andrea è carico, il pubblico lo incita a tirare da tre ogni volta che tocca la sfera, mentre i compagni lo cercano con continuità, soprattutto Ford prima e Calderon in seguito. Il play spagnolo a un certo punto pretende troppo dal rookie e lo cerca con un alleyoop ad altezza impossibile. Anche in difesa Bargnani è molto attivo sotto i tabelloni. All’intervallo (63-57) Bargnani è il miglior marcatore di Toronto con 13 punti, ma anche con 4 rimbalzi e 4 stoppate, e 3 falli a carico.
Alla ripresa del gioco, i Raptors mantengono il vantaggio con Nesterovic a presidiare l’area e lo scatenato Morris Peterson che centra il bersaglio ripetutamente. Un suo canesrto da tre dà il massimo vantaggio a Toronto (95-80), mentre i Warriors restano in vita grazie ai punti di Ellis, Davis e Pietrus. Sam Mitchell rimanda in campo Bargnani a 7’32 nel terzo quarto. Il Mago costringe al fallo Biedrins e converte i due liberi. Dopo un errore da tre arriva la stoppata numero 5 che blocca il contropiede di Pietrus. Nell’ultimo quarto Bargnani gioca altri cinque minuti e quando con un suo canestro da sotto dopo un rimbalzo offensivo Toronto raggiunge quota cento (100-89), la folla esplode in un boato (significa pizza gratis per tutti i presenti!). Al ritorno in panchina, all’ex Benetton manca un solo rimbalzo per ottenere la prima doppia doppia stagionale, ma la sua gara non è finita: in seguito all’infortunio a Calderon, Mitchell concede al giocatore romano gli ultimi secondi di gioco e Bargnani cattura il decimo rimbalzo a coronare una prova superlativa, che lo ha visto per la prima volta determinante in entrambi i lati del campo.
Toronto: Peterson 23 punti, Ford 21 e 14 assist, Parker 18, Garbajosa 18 e 11 rimbalzi, Bargnani 18 punti, 10 rimbalzi, 6 stoppate
Golden State: Ellis 28 punti, Davis 20, Pietrus 18.
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