La dieta chetogenica, nata negli anni Venti come metodo clinico per curare l’epilessia, poiché riduce molto le convulsioni, è oggi molto utilizzata nella perdita di peso. Si tratta di un regime alimentare che permette di assumere cibi ricchi di grassi e proteine, ma vieta i carboidrati. Grazie a questo comportamento, il corpo che non riesce più a ricavare l’energia dai carboidrati e dagli zuccheri, sfrutta il grasso e i corpi chetogenici che si formano a partire dalla prima settimana di dieta tramite un processo chiamato chetosi. Essendo un regime alimentare che riduce alcuni macronutrienti in modo drastico, non può essere seguita per periodi troppo lunghi; si consigliano invece 3 o 4 settimane. Ricca di proteine, fa bene alle ossa e rinforza i muscoli, inoltre dal momento che il corpo utilizza il grasso per trarre energia, questo diminuisce in tempi molto rapidi. La dieta chetogenica, come riporta il sito https://dietachetogenicaitalia.it, se seguita regolarmente e senza sgarrare, permette di perdere circa 2 chili a settimana, ad ogni modo va intrapresa sotto controllo di uno specialista, che saprà personalizzarla in base alle esigenze di ogni individuo. Si raccomanda l’assunzione di carboidrati per una percentuale del 10% giornaliero, proteine per il 20% e grassi per il 70% o anche più. Oltre agli alimenti naturali si possono trovare in commercio anche ottimi integratori alimentari che compensano le mancanze dei macronutrienti.
Come ogni dieta povera anche questa apporta numerosi benefici, primo fra tutti la perdita di peso, ma anche la riduzione dell’acne. In campo medico, viene utilizzata anche nelle terapie alimentari per aiutare a prevenire il diabete e le malattie cardiovascolari, inoltre si presta come un adeguato trattamento complementare alla chemioterapia e aiuta a prevenire malattie importanti come il morbo di Parkinson e l’Alzheimer. E’ molto utilizzata anche dagli sportivi sia professionisti che principianti perché unita a una costante attività fisica, rinforza i muscoli e le ossa. Infine, impossibile non evidenziare gli importanti benefici per chi soffre di insonnia che, tramite questo regime alimentare riacquisterà gradualmente la capacità di riposare bene. Può essere effettuata da tutti, tranne alcune eccezioni per quanto riguarda le donne in gravidanza e i soggetti che soffrono di insufficienza epatica, cardiaca, renale, diabete, aritmie.
Perché i risultati siano efficaci bisogna seguire lo schema nutrizionale senza sgarrare. Ci sono alcuni alimenti che sono consentiti ed altri da evitare o comunque da ridurre in modo drastico:
Si consiglia durante la dieta di bene abbondante acqua, almeno 2 litri al giorno.
La dieta chetogenica comporta delle carenze nutrizionali perché elimina come abbiamo visto una serie di alimenti. Per evitare questo si possono acquistare degli integratori alimentari che sono utili a riequilibrare l’organismo grazie alla loro composizione. Le sostanze principali che si consiglia di assumere sono: minerali, omega 3, omega 6, vitamina D, olio MTC, enzimi digestivi, polvere di verdure. Ci sono anche alcuni integratori che aiutano i muscoli a mantenere costante la massa magra, sono: proteine del latte (contrastano la distruzione delle proteine dovuta alla riduzione dei carboidrati), glutammina peptidica (contrasta le scorie azotate che derivano dalla degradazione delle proteine), BCAA (amminoacidi), L-carnitina (stimola l’utilizzo del grasso come per produrre energia).
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.