Una buona strategia promozionale è il modo vincente per far crescere il giro di affari della nostra attività, sia se ci occupiamo delle vendita di prodotti, sia quando siamo alla ricerca di nuovi utenti a cui proporre i nostri servizi.

Purtroppo, mettere in piedi una campagna pubblicitaria tradizionale richiede un investimento economico che oggi pochi di noi sono in grado di sostenere, soprattutto quando si ha in mano la gestione di una piccola impresa o si intende promuovere un’iniziativa personale.

La soluzione ai nostri problemi può venire dalla rete e dai numerosi ed efficaci canali che essa mette a nostra disposizione per farci conoscere, costruire una buona reputazione per il nostro brand e attrarre nuovi clienti.
Molti di noi conoscono i vantaggi offerti da un buon sito web, che può rappresentare una perfetta vetrina per le nostre attività e offrire informazioni preziose alla clientela, e dai social media, attraverso i quali possiamo instaurare un rapporto diretto con il pubblico, rendendolo partecipe dei nostri progetti e delle altre novità che ci riguardano.

Una terza valida opzione, che negli ultimi anni si sta rivelando sempre più una scelta fruttuosa, è quella dell’Email Marketing, ovvero della distribuzione di messaggi con contenuti informativi o commerciali attraverso la posta elettronica.
Le cosiddette newsletter, cioè le comunicazioni spedite periodicamente via email da aziende, portali per l’e-commerce, enti benefici o singoli privati, sono uno strumento semplice, rapido ed economico. Tuttavia, riuscire a ottenere buoni risultati da una campagna promozionale basata su questo strumento richiede una preparazione attenta del progetto e la scelta di un servizio di mailing professionale.
Con questo articolo, ci proponiamo di fornire una piccola guida al mondo delle newsletter, prendendo come riferimento le iniziative a cui è possibile dare vita grazie a OpenDEM, una piattaforma per l’Email Marketing semplice ma professionale.

Il DEM e le newsletter

Attraverso le email, possiamo veicolari vari tipi di contenuti promozionali e porci diversi obiettivi.
Ad esempio, si possono acquistare spazi pubblicitari nelle newsletter spedite da soggetti terzi, per l’inserimento di banner e avvisi. In questo tipo di attività, definita Email Advertising, spesso non esiste alcun legame tra il messaggio promozionale e il contenuto dell’email, dunque ci si rivolge ad un pubblico che potrebbe essere anche molto distante dal nostro target di interesse.
Una seconda possibilità è rappresentata dell’Email Retention Marketing. In questo caso, i nostri messaggi vengono inviati a clienti già acquisiti, che in passato hanno acquistato nostri prodotti o servizi. Lo scopo è coltivare il rapporto con questa clientela, suggerendo novità e offerte ad hoc.

L’opzione più interessante è però quella del Direct Email Marketing, a cui spesso ci si riferisce con la sigla DEM. In questo caso, il nostro progetto assume una dimensione più ampia, perseguendo sia l’obiettivo di fidelizzare i clienti, che quello di acquisirne di nuovi.
Una campagna DEM può essere utile per portare nuovi contatti e potenziali vendite ad un sito di e-commerce, ma anche per pubblicizzare le proposte di un albergo, invitare l’utenza ad un corso formativo, raccogliere le firme per una petizione o richiedere donazioni per un progetto di beneficenza.

Oltre che per le numerose possibili applicazioni, questa strategia di marketing si distingue per il modo diretto e personale con cui riusciamo a veicolare le informazioni verso i nostri contatti.
In effetti, l’efficacia della posta elettronica è legata a diversi fattori. Grazie alla sempre maggiore diffusione dei tablet e, soprattutto, degli smartphone, oggi consultare la propria casella di posta elettronica è semplicissimo e possibile in qualunque momento della giornata, ovunque ci si trovi.
In più, molti di noi percepiscono le comunicazioni ricevute via email come più personali e, quindi, maggiormente degne di interesse, rispetto ad un post intravisto sui social network o a un banner pubblicitario sulle pagine di un blog.

Il DEM è uno strumento molto economico, specie se confrontato con i canali tradizionali usati per le campagne pubblicitarie. Inoltre, alcune recenti stime indicano che ogni dollaro investito nell’Email Marketing genera, in media, un profitto pari a 40,52 dollari. Ciò, fa del DEM una della strategie promozionali basate sul web con il più elevato ritorno di investimento e, quindi, maggiormente convenienti.

Il parametro che dobbiamo prendere in considerazione per stabilire l’efficacia della tecnica adottata è il cosiddetto tasso di conversione, ovvero il rapporto tra le volte che gli utenti hanno compiuto l’azione da noi auspicata e il numero totale di soggetti raggiunti con la nostra iniziativa promozionale.
Tipicamente, attraverso il Direct Email Marketing ci rivolgeremo ad un pubblico ristretto rispetto a quello raggiungibile disseminando banner pubblicitari per il web, tuttavia, andremo a ottenere un tasso di conversione molto superiore.

Per conseguire risultati significativi, non possiamo accontentarci di inviare semplici avvisi promozionali a liste casuali di contatti, ma dobbiamo pianificare molto attentamente le nostre attività, studiando le caratteristiche e gli interessi del nostro target di riferimento ed elaborando contenuti che rendano l’appuntamento con le newsletter davvero prezioso per i destinatari.

Cerchiamo di capire come organizzare una buona campagna di Direct Email Marketing, analizzando gli strumenti forniti da OpenDEM e la fasi cruciali di un progetto di questa tipologia.

Perché ricorrere a OpenDEM per gestire le newsletter

Creare una newsletter, vuol dire inviare un messaggio a molteplici destinatari. Alcuni di noi potrebbero credere che per far ciò possa essere sufficiente adoperare un qualsiasi client di posta elettronica. Le cose, in realtà, non stanno così.
Per spedire una grande quantità di email è necessaria una connessione con un’adeguata ampiezza di banda e, in secondo luogo, un IP dedicato, per evitare che i filtri antispam delle caselle di posta dei destinatari blocchino la ricezione dei messaggi.

Per disporre di questi fondamentali requisiti, è sufficiente ricorrere ad un buon servizio di mailing, come OpenDEM, una piattaforma web based per la redazione, l’invio e l’analisi dei risultati delle newsletter.
OpenDEM propone tutta una serie di valide funzioni, che possono esserci di grande aiuto nel portare avanti il nostro progetto. La caratteristica più interessante di questa piattaforma consiste nel fatto che per utilizzarla non è richiesta l’istallazione di un programma sul nostro terminale, ma semplicemente la possibilità di connettersi all’apposito portale web. Inserendo il nostro nome utente e la nostra password negli appositi campi potremo iniziare subito a lavorare: i comandi dell’interfaccia utente di OpenDEM sono molto intuitivi e in breve saremo in grado di padroneggiarli perfettamente anche se non possediamo particolari competenze informatiche.

Il servizio viene attivato molto rapidamente, ovvero in sole 24 ore lavorative dal momento della registrazione di una nuova utenza. Attraverso il valido servizio di assistenza, OpenDEM garantisce un supporto costante ai suoi abbonati, per chiarire qualunque aspetto tecnico relativo all’uso della piattaforma.
In più, qualora desiderassimo far curare la nostra campagna di Email Marketing da un team di esperti del settore, avremo la possibilità di delegare l’intera progettazione ed esecuzione della campagna ad uno staff preparato, composto da professionisti del web marketing e abili grafici.

OpenDEM offre molte interessanti funzioni, tra cui la possibilità di pianificare una campagna a lungo termine. Dopo aver redatto una newsletter, infatti, possiamo scegliere se procedere subito con la spedizione ai nostri contatti oppure programmarne l’invio per una data futura. In questo modo, potremo mettere a punto con largo anticipo messaggi da spedire a ridosso di occasioni particolari, come le festività o l’inizio del periodo dei saldi.

Dal momento in cui ha inizio l’invio, potremo verificare in diretta dati molto importanti per valutare il successo della newsletter, come:

• l’Open Rate, cioè il tasso di apertura dei messaggi da parte degli utenti;
• il Click-through Rate, ovvero la conta dei click per ciascuno dei link presenti nell’email;
• il Bounce Rate, il numero di invii non andati a buon fine.

In particolare, il numero dei click è un parametro molto significativo, perché ci fornisce un dato oggettivo sul numero di volte che gli utenti hanno compiuto l’azione suggerita all’interno della newsletter.

Come creare una buona mailing list

La qualità delle liste di contatti a cui spediamo le nostre newsletter influenza la buona riuscita dell’intero progetto.
Una mailing list valida contiene solo indirizzi di posta elettronica attivi, raccolti con il consenso informato degli utenti.Procurarsi contatti di qualità può essere un’attività piuttosto impegnativa.
La soluzione migliore è proporre ai nostri utenti di iscriversi spontaneamente alla mailing list, attraverso la compilazione di un apposito form da inserire sul nostro sito web o nei vari profili sui social network.
Per convincere l’utenza, possiamo usare diversi escamotage:

• proporre un piccolo regalo o un vantaggio immediato dopo l’iscrizione (sconti, materiale gratuito, demo di software o servizi, ecc.);
• chiarire il contenuto della newsletter e la sua frequenza di consegna;
• fornire una procedura semplice, con istruzioni chiare, per cancellarsi dalla lista.

Se gestiamo un negozio, una palestra, un centro benessere o un’altra attività con una sede fisica, possiamo raccogliere i nostri contatti chiedendo alla clientela di compilare un breve modulo. Un’altra interessante possibilità è quella di partecipare a fiere, incontri e manifestazioni in cui avremo occasione di raccogliere molti indirizzi email, peraltro appartenenti ad un pubblico coerente con il nostro target.

È preferibile evitare di ricorrere alle liste fornite da chi vende questo servizio, a meno che non si abbia modo di verificare preventivamente la qualità dei contatti in questione.
L’invio di messaggi a carattere promozionale verso utenti che non hanno dato il loro consenso si configura come attività di spamming e costituisce una violazione delle norme contenute nel Decreto Legge n. 196 del 2003, inerente alla tutela dei dati sensibili e della privacy.
Le conseguenze di questo tipo di attività possono essere molto gravi. Non solo con lo spam non riusciremo ad ottenere i risultati desiderati, ma correremo il rischio di far finire l’IP del nostro server nelle blacklist degli spammer e di danneggiare la nostra immagine.

Con OpenDEM possiamo creare tutte le mailing list che desideriamo e assegnare ad ognuna un nome. I contatti possono essere inseriti uno ad uno oppure effettuando un rapido copia e incolla a partire da un documento Excel oppure in formato CSV.
I campi fondamentali da compilare per ciascun contatto sono nome e indirizzo di posta elettronica. OpenDEM ci dà la possibilità di inserire ulteriori voci, per aggiungere tutte le informazioni di cui disponiamo e definire con maggiore accuratezza il profilo di ciascun utente.
In questo modo, all’occorrenza potremo filtrare i contatti sulla base di una caratteristica precisa, come, ad esempio, il sesso, la fascia di età o la professione svolta.

Automaticamente OpenDEM controlla le liste, segnalando indirizzi non corretti, duplicati, non più attivi o che hanno effettuato la richiesta dell’unsubscribe.

L’importanza dei contenuti e del design della newsletter

Un errore in cui potremmo incorrere è quello di creare newsletter che contengano un semplice elenco di prodotti in vendita o l’invito ad usufruire di una generica offerta.
Le nostre comunicazioni si rivelano efficaci solo quando contengono informazioni e proposte davvero interessanti per l’utente, magari studiate su misura per lui.
Ideare newsletter di valore, scritte con un linguaggio semplice ma pur sempre professionale e corredate dalla scelta di loghi, colori e immagini opportune è l’unico modo per incrementare le chance che i destinatari le aprano e ne leggano con attenzione i contenuti.

Il messaggio deve essere impaginato in maniera chiara e piacevole, inoltre, è importante che il design sia responsive, cioè che possa adattarsi a tutti i tipi di schermo, dallo smartphone al desktop.

OpenDEM ci propone una serie di template perfetti e già pronti, che possiamo personalizzare liberamente con i nostri testi, immagini e, soprattutto, link. Qualora preferissimo provvedere in prima persona alla creazione di un template ad hoc, potremo sempre importare il file creato su OpenDEM con pochi, semplici click.

I vantaggi dell’abbonamento con formula flat

OpenDEM è un servizio molto accessibile anche dal punto di vista del costo.
Non acquistiamo la possibilità di usufruire dell’applicazione, ma un contratto per la fornitura della velocità di connessione necessaria per completare tutti gli invii necessari in tempi utili.
Sul sito web di OpenDEM possiamo calcolare il tipo di contratto più adatto alle nostre esigenze, tenendo contro della dimensione media delle newsletter e del numero di utenti/invii ipotizzati.
In questo modo, l’investimento che andremo a sostenere sarà sempre correlato alle dimensioni del nostro progetto.

Grazie a tutte le vantaggiose funzioni di OpenDEM, curare la nostra campagna di Email Marketing sarà facilissimo e, con i giusti accorgimenti, i risultati non tarderanno ad arrivare.

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