Quante generazioni di italiani sono emigrate negli Stati Uniti d’America alla ricerca del coronamento del loro sogno? Sono migliaia le famiglie che a cavallo degli anni ’50 hanno deciso di dare una svolta alla loro vita, trasferendosi in USA e creando una vera e propria ‘Little Italy’ in numerose città americane, come ad esempio la leggendaria Little Italy di New York. I motivi? il sogno di una vita nuova, diversa, finalmente soddisfacente. Voi non siete un po’ curiosi di scoprire cosa si cela di così attraente al di là dell’oceano? Potreste avere la voglia di scoprirlo, visitando gli USA per una vacanza coinvolgente e che, in fondo, fa anche parte del nostro DNA. Magari con l’obiettivo di andare a trovare i vostri parenti italo-americani, o con il semplice scopo di visitare città meravigliose come New York, Boston, o San Francisco. In ogni caso, sappiate che non vi basterà chiudere una valigia, prenotare un volo aereo e presentarvi alle porte del paese a stelle e strisce: per entrare, dovrete necessariamente svolgere tante pratiche. Vediamo insieme come andare in vacanza negli Stati Uniti d’America, fra assicurazioni mediche e permessi da turista.
L’assicurazione medica
Negli USA non è prevista alcuna copertura medica gratuita. Di conseguenza, quando viaggiate verso gli Stati Uniti d’America dovrete sempre coprirvi con un’assicurazione medica. Per chi non fosse pratico del settore consigliamo di rivolgersi ad un esperto o di visitare il noto sito Polizze-viaggio.it per richiedere il preventivo di una assicurazione medica per gli USA. L’assicurazione è infatti fondamentale perché, in caso di incidente, senza assicurazione medica non riceverete alcun aiuto.
L’importanza del passaporto e del giusto visto turistico
La prima cosa da fare sarà controllare la validità del proprio passaporto e, nel caso non lo si abbia, di stringere i tempi e farselo consegnare il prima possibile. Come sicuramente saprete, infatti, per viaggiare fuori dai confini europei non basta la semplice carta d’identità. Richiederne uno nuovo può significare attendere molto tempo. Inoltre, assicuratevi che il passaporto non scada entro sei mesi dal giorno di partenza perché, per entrare negli Stati Uniti, la validità non dovrà andare oltre quel periodo temporale.
Dall’autorizzazione ESTA ai diversi visti
Una volta che avrete verificato la validità del vostro passaporto, dovrete procedere a compilare l’ESTA, ovvero l’autorizzazione telematica per l’ingresso in USA. Quando lo fate, rivolgetevi all’US Embassy per capire se il portale attraverso il quale la state richiedendo, sia effettivamente certificato. Quando vi verrà approvata l’autorizzazione, potrete ufficialmente visitare gli USA in quanto turisti, e resterà valida per 2 anni. Potrete anche decidere di visitare gli USA senza ESTA, ma in questo caso dovrete possedere un passaporto valido e rilasciato dopo il 2006, un biglietto di ritorno e non potrete superare i 90 giorni di visita.
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