La moneta locale (o complementare) è più volte comparsa nel recente dibattito politico-economico quale possibile strumento di supporto alle attività locali nella difficile situazione economica, oltre che come mezzo per favorire, più in generale, lo sviluppo economico locale.
Sempre più numerose sono in particolare le proposte operative che prevedono l’avvio di circuiti basati su una qualche forma di moneta locale.
La moneta locale è utilizzata su base volontaria e si affianca alla moneta a corso legale in ambiti territoriali circoscritti. I modi in cui ha trovato concreta realizzazione sono due:
I) vouchers con funzione di buoni acquisto (non rimborsabili) per le transazioni commerciali;
II) camere di compensazione rivolte alle imprese.
Tuttavia, anche a causa della complessità del tema, appare evidente una certa confusione riguardo i caratteri dello strumento, le modalità di adozione concretamente perseguibili, le conseguenze e i rischi connessi.
Sembra quindi utile un approfondimento del tema, che favorisca una discussione informata ed equilibrata fra punti di vista alternativi rispetto a punti di forza, debolezza, opportunità e rischi di progetti collegati alla moneta locale.
Il presente convegno, nato su impulso di alcune amministrazioni locali interessate, si propone un tale obiettivo attraverso un’articolazione su tre livelli.
Il primo prevede l’intervento di esperti in ambito economico e giuridico per discutere caratteristiche, vincoli normativi ed effetti socio-economici della moneta locale. Il secondo coinvolge testimoni privilegiati che illustrano e discutono alcuni tentativi concreti di introduzione di forme di moneta locale in contesti territoriali nazionali ed esteri. Il terzo intende promuovere una discussione informata fra i rappresentanti delle istituzioni locali su fattibilità, opportunità e rischi di progetti collegati alla moneta locale.
Per raggiungere la sede del convegno, da Parma:
Autostrada A15
uscita Borgotaro
Dopo il casello autostradale imboccare la provinciale in direzione Borgotaro. Dopo il distributore Agip, all’incrocio, voltare a sinistra e proseguire sino all’abitato di Ghiare. Imboccare la prima strada a sinistra, dopo il cantiere dell’antica Fornace, in direzione Berceto. Sopraggiunti all’incrocio, in corrispondenza dell’attraversamento pedonale, voltare a sinistra e proseguire sempre dritto.
oppure
Strada Statale 308, direzione Sud. Superato l’abitato di Solignano proseguire verso Borgotaro. Dopo il distributore Agip, all’incrocio, voltare a sinistra e proseguire sino all’abitato di Ghiare. Imboccare la prima strada a sinistra, dopo il cantiere dell’antica Fornace, in direzione Berceto. Sopraggiunti all’incrocio, in corrispondenza dell’attraversamento pedonale, voltare a sinistra e proseguire sempre dritto.
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