“Il riconoscimento della dignità di tutti i membri della famiglia umana e dei loro diritti, uguali e inalienabili,
costituisce il fondamento della libertà, della giustizia e della pace nel mondo”.
Con queste parole si apre la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, la Magna Carta dell’Umanità, che quest’anno compie sessant’anni.
Il 10 dicembre 1948, infatti, all’indomani della fine della seconda Guerra Mondiale, l’Assemblea Generale dell’Onu, approva la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, il primo atto internazionale contenente, nei suoi trenta articoli, un elenco organico dei diritti dell’uomo.
In questo documento si sanciscono quei diritti fondamentali senza i quali la dignità umana è minacciata, vengono affermati con forza e chiarezza i concetti irrinunciabili di libertà ed uguaglianza, il diritto alla vita, la libertà di pensiero, opinione e parola, il diritto ad una remunerazione equa, il diritto alla pace e tanti altri ancora.
La celebrazione di questo evento nella storia della comunità internazionale, non deve essere una semplice ricorrenza formale, ma un’occasione concreta per stimolare una riflessione ampia e approfondita sullo stato attuale della promozione e della protezione dei diritti umani nel nostro paese e nel resto del mondo, per favorire ulteriori progressi nel riconoscimento e nella tutela di questi diritti.
Con il “Festival dei Diritti Umani”, che quest’anno giunge alla sua nona edizione, vogliamo, in modo semplice e “nel modo che ci appartiene”, offrire proprio quell’occasione ai cittadini del territorio. Per aprirsi al mondo, uscire dalle proprie case, per conoscere altre storie, magari quelle di persone appartenenti a minoranze etniche, religiose, linguistiche. Per mettere in contatto realtà diverse e di
conoscere allo stesso tempo, più da vicino, quelle associazioni e quei gruppi che a Parma e provincia operano quotidianamente per rendere il mondo un posto migliore in cui abitare.
Oltre alla Dichiarazione dei Diritti Umani, anche la Costituzione della Repubblica Italiana ha compiuto i sessant’anni proprio nel 2008. La Costituzione è un documento che ognuno di noi dovrebbe conoscere perfettamente perché è la Carta della propria libertà, la Carta che riconosce a ciascuno la propria dignità di persona e che afferma solennemente quei valori per cui tanti uomini e donne si sono battuti, quei valori di solidarietà umana, di impegno per la cosa comune che sono e sempre più dovrebbero essere la base su cui
si fonda la nostra comunità.
Quei valori in cui crediamo e che vogliamo condividere con voi.
Tiziana Mozzoni, Assessore alle Politiche Sociali e Sanitarie della Provincia di Parma
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