Per segnaletica orizzontale si intendono le linee bianche o gialle che troviamo sul manto stradale e che ci aiutano nella guida della propria automobile. Nella segnaletica orizzontale  sono comprese anche le linee di margine, cioè quelle linee verniciate di bianco che indicano la fine della carreggiata. Dopo queste o c’è la corsia di emergenza oppure c’è un dirupo, visto che esistono percorsi creati senza questa. Ultimamente, sono poste in rilievo oppure emettono un suono ogni volta che un’automobile con i pneumatici le sfiora. Sono state ideate in tal modo così da avvertire il guidatore che si trova al margine della strada, attirare la sua attenzione e sperare che capisca che deve rientrare con le ruote in carreggiata.  Risultano tratteggiate nel caso in cui ci sia un’area di sosta, segnalata anche da apposito cartello stradale. Oltre ad indicare il margine estremo, evidenziano l’inizio della corsia d’emergenza, come accennato sopra, dove puoi sostare solo nel caso di macchina in panne per aspettare i soccorsi. Fermandosi su questa, qualora si scendesse dall’auto, bisogna indossare il giubbetto catarifrangente anche se fosse di giorno. Per qualsiasi esigenza e richiesta di aiuto, puoi spingere il pulsante rosso che si trova sulle colonnine con scritto SOS poste al lato di questa specifica corsia. Grazie a questo genere di segnaletica stradale, hai modo di capire anche quando ti puoi immettere su un’altra carreggiata visto che sono segnate a dovere quelle di accelerazione e decelerazione oppure quando ci sono delle diramazioni e puoi uscire da una strada per prenderne un’altra. Le parti con le linee oblique sono chiamate isole di traffico, pertanto non possono essere occupate da un’auto se non in caso di emergenza. La segnaletica orizzontale viene utilizzata anche in caso di passaggio a livello oppure per indicare una pista ciclabile. Addirittura, sul manto stradale rosso, che indica l’attraversamento di biciclette, vengono segnati i versi di percorrenza e troviamo una bici disegnata. La parte dove può camminare un pedone si capisce facilmente, visto che è segnalata proprio con un disegno che rappresenta una persona che cammina. E’ importante conoscere perfettamente la segnaletica stradale orizzontale, poiché è una parte fondamentale che occorre nel momento in cui si sale su una moto oppure in macchina; forse anche di più dei cartelli stradali. Ad esempio, un guidatore deve  saper riconoscere quale di due linee affiancate è quella che riguarda la sua carreggiata. Se ci sono infatti due strisce continue, il dilemma non si crea, ma se una fosse tratteggiata, allora dovrà capire se lo riguarda oppure no, cioè se è lui che può effettuare un sorpasso o meno.

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