E’ incredibile quanto, non fare nulla, sia estremamente rilassante.
Tonificante per il corpo e per la mente.
Sono un campione in questo!
Nelle prossime due righe, così come feci nello stesso periodo un anno fa, vi racconterò della splendida camminata fatta tra Levanto e Monterosso.
Entrambi comuni in provincia di La Spezia nella meraviglia naturale delle Cinque Terre.
Sfruttando un favorevole periodo di festa tra il 25 aprile ed il primo maggio mi sono concesso una rilassante giornata nella natura.
Sono passati dieci anni dalla prima volta in cui feci l’escursione tra Levanto e Monterosso e, oramai, i ricordi, seppur bellissimi, di quell’avventura, si stavano affievolendo.
Una bella rinfrescata è quello che ci vuole.
Non serve partire prestissimo alla mattina visto che, Bedonia, non è poi molto distante.
Anche il tratto di strada (Tarsogno – Varese Ligure – Levanto) è molto migliore di quanto ricordassi.
In programma ci sono due ore di camminata e l’importante è arrivare con il fresco a Monterosso.
Kit al seguito (consigliato): macchina fotografica, acqua e scarpe comode.
Per il sentiero (C.A.I.) non ci sono problemi: basta seguire la massa.
L’inizio è il più tosto e fa venir voglia di lasciar perdere anche al camminatore non esclusivamente della domenica ma credetemi, i panorami e la bellezza della natura che andrete ad incontrare non vanno persi.
Si costeggia tutta la costa di mare che va da Levanto a Monterosso, a 100 metri dal mare…ma in altitudine!
Le barche sembrano insetti, le persone grani di caffè; a sinistra la natura e a destra l’immensità splendida del mare.
La terra è arsa dal sole in estate ed il vento che pettina la pineta è impietoso nell’inverno.
Il silenzio è massimo e si respira un’aria purissima.
Le piante sembrano di sasso.
Il mare spuma contro gli scogli e sembra quasi chiamarti a se.
Ti viene voglia di farte un bel tuffo (se non fosse certa la sorte che ti attende una volta staccato il balzo).
Il resto è indescrivibile: parti da Levanto con i suoi negozzi ed il suo lungo mare e arrivi a Monterosso che è come una gemma incastonata in un diadema.
I più temerari (e allenati) potranno tornare a Levanto con un diverso sentiero, con il pulman per visitare il Parco Nazionale delle Cinque Terre o, in 5 minuti, con il treno.
A voi i commenti.
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