Nonostante la stagione estiva stia ormai volgendo al termine, sono ancora tantissimi i turisti in viaggio che si godono ancora le poche giornate di sole rimaste in tranquillità, evitando le grandi folle di viaggiatori che si trovano di solito nei mesi di più alta stagione. Tra le tante mete visitabili, una tra le preferite in Italia è sicuramente l’isola d’Elba. Un vero e proprio paradiso terrestre situato nella regione Toscana, che rientra sotto la provincia di Livorno, è che rappresenta una delle isolette più visitate ogni anno da migliaia di turisti incuriositi.
Prima di svelare cosa vedere durante il soggiorno all’interno di questo meraviglioso posto, bisogna sapere che raggiungerla è molto facile. L’isola, infatti, è collegata particolarmente bene con una serie di mezzi diversi e in generale uno tra i preferiti è sicuramente il traghetto. Economico, veloce e suggestivo, è la soluzione più giusta per chiunque desideri raggiungere l’isola in poco tempo. Sul sito https://www.elba-traghetti.it/ potrete visionare tutti i traghetti che collegano l’isola con le varie parti d’Italia e scegliere la soluzione più giusta per ogni esigenza. Tornando a cosa vedere durante il soggiorno all’isola, ecco dunque una breve guida su cosa visitare e non perdersi assolutamente.
Tutta l’isola è impreziosita da una serie di piccoli comuni, ciascuno con le loro peculiarità, e da bellissime spiagge. La prima località una volta sbarcati all’interno dell’isola è sicuramente Portoferrario. Si tratta dunque di un piccole comune che è tuttavia il più vasto per numero di popolazione. L’origine del suo nome deriva da preziose riserve di ferro che hanno contribuito alla ricchezza del paese. Inoltre la sua storia è particolarmente ricca, si dice infatti che sia proprio Portoferraio il luogo in cui il generale Napoleone Bonaparte decide di rifugiarsi in seguito al suo esilio. Perfetta dunque per chi ama la cultura e l’arte, arricchita da due imponenti ville e da un centro storico caratterizzato da un particolare colore rosato, Portoferraio è sicuramente la prima tappa da non perdere.
Così come suggerisce il nome, la località di Porto Azzurro era in origine un piccolo borgo dedicato ai pescatori dell’isola e circondato interamente da spiagge mozzafiato. Venne fondato nel 1609 dal re di Spagna Filippo III, che lì decise di costruire il Forte San Giacomo. Ricco anche di numerosi edifici religiosi, Porto Azzurro ospita la piazza più bella dell’isola, ricca di fontane e giochi di luci e colori.
Marciana rappresenta il più antico tra tutti i paesi dell’isola d’Eba. È situata su un suolo prevalentemente montuoso, si tratta di un piccolo borgo ricco di vicoletti colorati e una serie di piazze tutte ornate e rigogliose. Particolarmente interessante al suo interno e il Museo Archeologico. La meta perfette per gli amanti del trekking che tuttavia si ricongiunge con Marciana Marina, un’altra splendida località di mare. Uno dei comuni più piccoli di tutta l’isola, ospita la famosa Torre degli Appiani, un struttura difensiva, oggi meta turistica. Le sue case sono tutte colorate, regalando un paesaggio sicuramente suggestivo.
Ultima ma non per importanza è Capoliveri. Si tratta del comune con il più grande numero di spiagge in assoluto. La sua struttura è tipicamente medievale. Tutte le sue strade sono ricche di ristoranti e attività commerciali perfette per comprare qualche souvenir a ricordo della vacanza fatta. Inoltre, una serie di spiagge regalano un perfetto momento di relax per tutti i suoi visitatori.
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