Situata sulla pianura Conca d’Oro, bagnata dal golfo e circondata dai monti che da essa prendono il nome, la città di Palermo si presenta come sospesa tra tre mondi, tutti ugualmente esplorabili. Se stai già pensando alle tue prossime vacanze estive (o, perché no, a una fuga autunnale improvvisata), qualcuno di questi suggerimenti potrebbe tornarti utile.
L’immagine che immediatamente si presenta alla vista è certamente quella di un capoluogo affacciato sul mare. Il golfo di Palermo, già in passato cruciale per il commercio con il Medio Oriente, costituisce oggi luogo di pesca e attività portuali legate al trasporto di merci e passeggeri. Cuore del golfo è, infatti, il porto di Palermo, uno dei più importanti del Mediterraneo, che garantisce collegamenti con diverse città tra cui per esempio Genova, Napoli, Civitavecchia, Cagliari, Livorno, Salerno e Tunisi. Prenotare una corsa è semplice e veloce: il portale di prenotazione traghetti navegenovapalermo.it consente di acquistare i biglietti per viaggiare su navi, traghetti e aliscafi per e dalla Sicilia. La piattaforma offre un utile confronto tra i preventivi forniti da diverse compagnie marittime e la possibilità di verificare le offerte in corso.
Chi preferisce muoversi sulla terraferma non rimarrà tuttavia deluso dalla ricchezza offerta dal capoluogo siciliano. Particolarmente caro agli escursionisti è il Monte Pellegrino, sul quale si erge, in un anfratto di roccia, il santuario di Santa Rosalia, accessibile tutti i giorni dalle 8.00 alle 20.00. Tra i monumenti più visitati dagli appassionati d’arte vi è invece il Palazzo dei Normanni, incluso dal 2015 nella lista dei patrimoni dell’umanità: la Cappella Palatina, collocata al primo piano, è un vero e proprio scrigno di arte latina, bizantina e islamica. Patrimonio UNESCO sono anche la Chiesa di San Giovanni degli Eremiti, la Chiesa di Santa Maria dell’Ammiraglio, la Chiesa di San Cataldo, il palazzo della Zisa e il ponte dell’Ammiraglio: costituito da dodici arcate di epoca gotica, quest’ultimo rappresenta la meta ideale degli amanti della storia, che hanno a Palermo l’occasione di attraversare il luogo in cui Garibaldi ha in passato affrontato le truppe dei Borbone. Nella lista dei patrimoni dell’umanità è infine inclusa la Cattedrale di Palermo, principale luogo di culto cattolico della città. Nei giorni precedenti alle visite è consigliabile informarsi su orari e costi tramite i siti web ufficiali dedicati ai monumenti.
Chi percorre le strade di Palermo è costantemente accompagnato dagli odori dello street food. Per gli interessati a sperimentarne anche i sapori c’è la possibilità di prenotare tour a piedi (della durata di circa 3-4 ore) curati da una guida locale, che offrono la possibilità di visitare bancarelle di cibo (le “arancine” e le “panelle” tra le pietanze più gettonate) e di conoscerne la storia. Particolarmente in voga sono anche i corsi di cucina siciliana, grazie ai quali è possibile sperimentare la preparazione di piatti tipici a partire dall’acquisto delle materie prime fino all’assaggio del prodotto finale, spesso accompagnato da una selezione di vini siciliani. In alternativa, è possibile prenotare tour privati organizzati all’interno di cantine locali, i quali di norma prevedono, insieme alla degustazione dei prodotti vinicoli, una visita dei vigneti.