Il termine bar pare che derivi dall’inglese to bar, che significa sbarrare. L’uso del verbo per questa tipologia di locale è abbastanza incerta: pare, infatti, che con il termine sbarrare si indichi la separazione tra barista e cliente dettata dalla presenza del bancone.
Esistono molte tipologie di bar e si differenziano tutte per rapporto con cliente, prodotti che si offrono e per l’orario di apertura.
Vediamo adesso quali sono le principali tipologie di bar in circolazione attualmente nel nostro Paese.
È il bar che apre la mattina molto presto e che chiude la sera. È il classico luogo dove si offrono bevande e dolci per la colazione, oltre che liquori e diversi tipi di alcolici. Molto spesso accade che nello stesso locale, vengano venduti tabacchi o addirittura riviste. Ciò avviene, in particolar modo, nei piccoli centri o nei borghi cittadini. Gli esperti in arredamento bar a Milano, Torino ecc.. consigliano un arredo originale, di spicco e colorato, in modo da conferire personalità a tutta la struttura.
La caffetteria è molto simile al bar ma si differenzia per alcuni sottili aspetti. Innanzitutto è un locale dove viene servito principalmente caffè, insieme a tè ed altre tisane. Spesso vengono anche serviti dolciumi secchi come biscotti e paste salate, in modo da accompagnare le bevande. La location ed il servizio è praticamente uguale al quello del bar: come visto, cambiano semplicemente i prodotti proposti.
Il pub è un locale che apre principalmente in serata fino a tarda notte. Vengono serviti, in particolar modo, birre (il più delle volte servite alla spina) ed altri alcolici. La sua origine è britannica, difatti attualmente sono presenti 60.000 pub solo nel Regno Unito. In Inghilterra, come anche in Italia, è usanza accompagnare la birra con snack salati come arachidi e patatine fritte. In alcuni pub è possibile consumare anche finger food o panini, in modo da poter mangiare e dopo assaporare un ottimo dopocena.
Il wine bar offre solo ed esclusivamente vini, di primissima e vastissima scelta. Solitamente, la location si caratterizza per i toni profondi e le sfumature molto scure. Alcuni wine bar si contraddistinguono per un arredamento storico e culturale, quindi poco moderno. È possibile anche consumare degli stuzzichini accompagnare al vino, rigorosamente salati.
Questo tipo di bar è situato, per l’appunto, in discoteca. La sua peculiarità è la vasta scelta di cocktail, più o meno alcolici. Il servizio è veloce, attuato da un barman e non da un barista, ed è possibile consumare anche bevande molto dissetanti. Tra le figure che lavorano in un bar discoteca, abbiamo anche i free style e i barman flair.
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