In ambito web marketing, uno degli strumenti in maggior crescita negli ultimi anni è certamente l’attività svolta tramite i canali social. Il Social Media Marketing (SMM) è un risorsa dalle potenzialità enormi e che presenta vantaggi concorrenziali significativi. Certo, avere successo attraverso Facebook o gli altri media sociali non è affatto semplice e, per tale ragione, la soluzione più immediata ed efficace è certamente quella di rivolgersi a un’esperta agenzia web marketing Milano, Roma, ecc. In mancanza di un budget adeguato, però, sono in molti ad improvvisarsi social media manager, sebbene sprovvisti del know how adeguato. Ecco allora 5 regole auree per gestire una pagina Facebook nel modo giusto.

1. Costruirsi un’identità

Prima di tutto, è necessario che la pagina Facebook istituzionale abbia un’identità propria, coerente e interessante. Gli utenti si aspettano una certa continuità nel modo di comunicare e nella scelta dei contenuti, si affezionano se gliene viene dato modo e tempo, hanno bisogno di percepire uno stile e un tono di voce conformi nel tempo. La definizione dell’identità, ovviamente, va tracciata in relazione alla storia dell’azienda, ai suoi valori, alla sua vision, al settore di appartenenza.

2. Definire il target

La scelta dei contenuti e dello stile comunicativo non possono non possono non tenere conto del target a cui ci si rivolge. A seconda del pubblico di riferimento, andranno fatte valutazioni mirate e volte a soddisfare le sue esigenze ed aspettative.

3. Essere originali e coinvolgenti

La pagina Facebook è un mezzo attraverso cui acquisire traffico, da incanalare poi verso altre piattaforme di web marketing, il sito aziendale prima di tutto. Per riuscirci, serve un approccio in grado di attirare l’attenzione e incuriosire, senza però svelare troppo. L’utente deve essere guidato verso il click, mediante produzioni originali e coinvolgenti e attraverso un approccio che crei curiosità.

4. Creare una comunicazione bidirezionale

Uno dei punti di forza dei social network, e Facebook ne è l’esempio più riuscito, sta nella possibilità di sviluppare un rapporto di dialogo con il pubblico. Se un utente pone una domanda, bisogna rispondergli in modo preciso e puntuale; coinvolgere il pubblico significa anche porre delle domande, chiedere l’opinione dei lettori, proporre spunti di riflessione, dare visibilità ai contenuti più brillanti, raccogliere i feedback ricevuti e farne tesoro per sviluppi strategici successivi.

5. Aggiornare costantemente la pagina e monitorare i risultati

Non che sia un’equazione perfetta, ma è abbastanza intuibile che più si pubblica e maggiori sono le possibilità di intercettare gli utenti, variando gli orari e i giorni di pubblicazione in modo da poter monitorare l’andamento della pagina e perfezionando di volta in volta il piano operativo.

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