Ormai l’uso di droga è all’ordine del giorno e parecchie persone, dopo un certo periodo di tossicodipendenza stanno cercando un modo per venirne fuori, ricorrendo anche ad altre sostanze che dovrebbero permettere loro di smettere di farne uso, e una tra le richieste che ultimamente viene fatta più spesso è legata alla richiesta di informazioni su come fare per disintossicarsi dal metadone, una sostanza che viene usata da tantissime persone per cercare di “curare” la dipendenza da eroina.
Il problema, però, nasce quando la persona si ritrova a non riuscire più a fare a meno di questa sostanza che, essendo un sostituto dell’eroina, provoca una dipendenza molto simile e, sotto certi aspetti, anche più difficile da sconfiggere.
Quello che molte persone non sanno è che il metadone è eroina sintetica, perciò l’uso protratto nel tempo porta la persona ad assuefarsi ai suoi effetti e, di conseguenza, ad un graduale e costante bisogno di continuare a farne uso per evitare di incorrere in tutti i sintomi, fisici e psicologici, di astinenza da metadone.
Il problema di disintossicarsi dal metadone nasce anche dal fatto che, soprattutto da qualche anno a questa parte, si sta diffondendo l’abitudine di fare uso di questa sostanza non a scopo “terapeutico” ma per poterne sfruttare i suoi effetti sedativi, infatti cominciano ad essere sempre più frequenti i casi di persone che abusano esclusivamente di metadone, senza essere passate da una dipendenza da eroina.
Tale fenomeno, contribuisce all’insorgere di un gran numero di problemi di carattere sanitario e sociale poichè in molti lo acquistano sul “mercato nero“, alla stregua di qualunque altra droga, e ne fanno uso in modo del tutto causale senza alcun tipo di controllo o prescizione medica, rischiando di incorrere in gravi conseguenze fisiche, soprattutto a carico di alcuni organi (in particolare il fegato) e indebolendo il tessuto osseo.
Di fronte a situazioni di questo tipo, l’unico modo per uscire da una dipendenza così devastante è quella di disintossicarsi dal metadone tramite un completo programma di recupero presso una comunità per tossicodipendenti che, in modo specifico e soprattutto naturale, permetta ad una persona di liberarsi da qualunque influenza che questa droga ha sulla sua vita.
Non dimentichiamoci che la dipendenza da metadone, proprio come qualunque altra tossicodipendenza, nasce sempre da una condizione di disagio che una persona non riesce a risolvere, a causa della quale non sta riuscendo a condurre un’esistenza serena.
Nel momento in cui cerca di trovare un modo per avvertire meno la pressione esercitata da questo malessere, che può essere tanto fisico quanto interiore, la persona tenta varie “strade” che, in moltissimi casi, non le permettono di concludere nulla. Non appena viene a sapere, in un modo o in un altro, che facendo uso di una certa sostanza (in questo caso il metadone, ma può essere una droga qualsiasi) avrà la possibilità di sentirsi “bene“, la persona non esiterà a provarci.
Non appena ne avrà fatto uso per la prima volta, la persona vi riconoscerà subito il ruolo di “soluzione al malessere” e inizierà a ricorrervi ogni volta che dovesse ritrovarsi a dover affrontare una difficoltà di qualunque genere.
Ma una via d’uscita esiste e disintossicarsi dal metadone è assolutamente possibile, a patto che non ci si perda d’animo e che ci si affidi ad esperti del settore.
Per avere ulteriori informazioni visita il sito www.disintossicazionemetadone.com oppure chiama il Numero Verde Gratuito 800 178 796 – Attivo 24 ore su 24 – 7 giorni su 7
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