L’amianto è uno dei materiali da costruzione più pericolosi: conosciuto scientificamente come “asbesto”, è rappresentato da un minerale appartenente al gruppo dei silicati, ed ha una struttura fibrosa contraddistinta dalla presenza di fibre sottili, soffici, flessibili, non combustibili, con bassa conducibilità del calore e dell’elettricità, resistente agli acidi e con capacità di assorbimento del rumore. Queste caratteristiche, unitamente alla resistenza alla trazione (per certe specificità, simile a quella di altri materiali come l’acciaio), hanno reso l’amianto un materiale frequentemente utilizzato nell’industria delle costruzioni, fino agli anni ’80 e ai primi anni ’90.

L’amianto è divenuto materiale di utilizzo illegale nel 1992, quando la legge 257 ne ha disposto la cessazione dell’estrazione e di qualsiasi utilizzo, a causa dei comprovati danni alla salute (tra cui, l’asbestosi e il mesotelioma pleurico). Per questo motivo, l’amianto è oggi interessato da una serie di operazioni di bonifica amianto brescia e di corretto smaltimento finalizzate a garantire l’abbattimento dei rischi per la salute delle persone. Operazioni da effettuarsi attraverso ditte specializzate che possano garantire il pieno rispetto della normativa in vigore, assicurando un continuo monitoraggio dell’aria dei luoghi oggetto di intervento, ed evitando quindi il disperdersi delle pericolose fibre in seguito a rotture e frammenti.

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