Il grande incontro con il mondo agricolo, voluto dall’Amministrazione e dalla Coldiretti, in occasione delle tradizionali feste di Sant’Antonio, ha avuto un grande successo.
Il dott. Gian Carlo Ramella, direttore della Col diretti, ha espresso giudizi lusinghieri sul modo di operare dell’Amministrazione di Berceto verso il comparto agricolo.
Un’Amministrazione che desidera essere sempre al fianco degli agricoltori, sebbene ormai pochi per un territorio comunale tra i più grandi della Provincia, per supportarli, com’è possibile, in un momento di grandi difficoltà economiche ma anche di profonda trasformazione.
Corretto il ruolo di guardiani, sentinelle, del territorio, che l’Amministrazione attribuisce agli agricoltori, agli allevatori.
Per davvero se questo ruolo fosse riconosciuto, supportato, da Regione, Governo e Unione Europea si avrebbero per il Paese grandi risparmi e una vera prevenzione nei confronti del dissesto.
Proprio il dissesto, anche alla luce delle recenti calamità atmosferiche, è stato uno degli argomenti dibattuti. Lo stesso dissesto sarà oggetto di un progetto pilota, animato dagli agricoltori, da sottoporre al giudizio di Provincia e Regione.
Altro argomento sottolineato dal dott. Ramella è stato quello dei prodotti a chilometro zero e quindi tutti gli aspetti della commercializzazione di prodotti che sono certamente genuini e di qualità come solo in montagna si possono produrre.
Il Sindaco Lucchi elencando gli interventi in animo per affrontare la crisi agricola e il conseguente incremento dei territori abbandonati ha voluto rimarcare l’importanza di questa unione d’intenti con gli agricoltori e allevatori elevandola ad esempio di vero spirito comunitario da ritenere prezioso patrimonio per tutto il paese.
Scritto da Luigi Lucchi