1 maggio 2009: concertone a San Giovanni

Attualità e Società Musica
san giovanni

san giovanni

W il primo Maggio 2009.

Il mondo ha bisogno di pace e di giustizia per garantire a tutti l’accesso ai diritti umani fondamentali, gestendo il bene pubblico globale attraverso istituzioni internazionali democratiche. Cibo, acqua, giustizia, libertà, pace e lavoro per tutti.

Festeggiare il 1 maggio è una scelta simbolica: infatti, il 1 maggio 1886, una grande manifestazione operaia svoltasi a Chicago, era stata repressa nel sangue. Da oltre un secolo questa è una festa di lotta e di impegno civile per tutti: lavoratori, disoccupati ed emarginati. E’ diventato un appuntamento anche il tradizionale concerto che i sindacati confederali organizzano in piazza San Giovanni a Roma. Ma mi accorgo solo ora di non essermi ancora presentato.

Rimedio subito.

Mi chiamo Mario, sono romano ed abito ad Ostia. Sono un uomo di città, abituato alla minacciosa e benigna cacofonia metropolitana. Tanto che, a volte, le incursioni nel silenzio extraurbano mi innervosiscono. Nessuno sa niente di me. Mi sono tenuto fuori dai radar. Le persone che hanno conosciuto mio padre, affermano che sono il suo ritratto. Lui, il poeta Antonio Valeriano, ha più volte mostrato il proprio coraggio, ma ancora di più ne ha dimostrato nell’ultima battaglia, quella contro la malattia che nel 1992 lo ha ucciso, ma non piegato. Ho sempre fatto tesoro dei suoi consigli.

So quando è il tempo di passare all’azione o di starne fuori. Tuttavia ci sono cose che facciamo perché ne abbiamo voglia e altre che facciamo perché ci tocca. Questione di sopravvivenza. E’ scontato dire che lavorare rientra nella seconda categoria. Certo, le mie finanze non sono proprio solide. Tuttavia non ho, per questo motivo, mai avuto problemi mentali o emotivo e non faccio uso di antidepressivi. Porto la fede all’anulare, ho i capelli precocemente argentati e amo prendere la vita con humour e noncuranza. In Ufficio non ho fatto molta strada. Non sono nemmeno rimasto al palo. Non tiro certo a campare ma, non avendo raccomandazioni da sfruttare, dovrei mettere ancora di più l’anima nel mio lavoro. In ogni caso mi sento il sole dentro questa mattina e non solo perché sta arrivando la festa del 1 maggio.

Rivolgo lo sguardo fuori dalle mura domestiche. Ecco, l’ho fatto. E cosa vedo intorno a me? Liberali, radicali, membri delle minoranze tanto sul piano razziale quanto sull’orientamento sessuale, sostenitori dei programmi sociali, dell’assistenza sanitaria migliore per i poveri, del diritto all’aborto, dei diritti dei gay, dei detenuti, dei lavoratori che giustamente lottano per difendere i loro diritti continuamente messi in pericolo da forze reazionarie più o meno temibili.

Non amo i reazionari e detesto gli integralisti. Entrambi da evitare come la peste. Si pensa sempre che gli assolutisti, dogmatici e prepotenti, di qualsiasi colore politico, siano quelli che mettono le bombe negli edifici pubblici, ma quella gente non ha il monopolio quando si tratta di uccidere per i propri principi. Tanto è vero che buona parte del terrorismo risulta essere opera di fanatici religiosi, i soli veri estremisti radicali. Del resto gli eccessi confessionali non li ho mai compresi. Sono robe medievali, che appartengono a culture a noi europei ormai lontane anni luce! Quasi certamente in luoghi così distanti anche le regole del vivere sono diverse, forse ciò che è buono a Roma ed a Firenze non lo è a La Mecca o a Medina, dove gli uomini vedono la realtà secondo il loro modo di intendere e di considerare.

Inquietante.

Ma sono riflessioni che non mi toccano più di tanto, cose che non racconterò di certo al mio secondogenito Alessandro quando sarà più grande. Forse in quei posti la mancanza di libertà comprime ogni possibilità di progettare. Comunque io, cittadino dell’Urbe, auspico un ritorno alla riscoperta delle nostre tradizioni. Ma adesso, silenzio! Ho un’idea. Vado a san Giovanni, dove sta per cominciare il concerto del 1 maggio, evento da non perdere per un appassionato di musica come me. Il concerto si terrà a partire dalle ore 16 e fino alle 24 ed il presentatore dell’evento sarà Sergio Castellitto.

Questo l’elenco dei cantanti annunciati che saranno presenti al Concerto Primo Maggio a Roma 2009: Afterhours con 2 ospiti eccezionali: Cristiano Godano dei Marlene Kuntz e Samuel Romano dei Subsonica; il gruppo Indie composto da Roberto Angelini; Beatrica Antolini; Cesare Basile; Paolo Benvegnù; Dente e Marta Sui Tubi; Asian Dub Foundation; Enzo Avitabile e i Bottari di Portico; Bandabardò; Edoardo Bennato; Caparezza; Casinò Royale; Cisco; Giorgia; Motel Connection; Nomadi; PFM; Marina Rei; Vasco Rossi; Smoke; Paola Turci. Sì, é vero: é stata confermata la presenza del grande Vasco Rossi, la sua esibizione dovrebbe durare circa 45 minuti ed inizierà alle ore 21:00. Il tema artistico del concerto sarà “Il mondo che vorrei”: l’ intero concerto del 1 Maggio 2009 ha preso in prestito il titolo dell’ ultimo nuovo album live di Vasco Rossi (il Cd + Dvd live “Il mondo che vorrei”, tratto dal doppio concerto di Vasco Rossi allo stadio Dall’Ara di Bologna del settembre scorso, pubblicato anche nella versione ad alta definizione blu-ray). Nondimeno ricordiamoci che, musica a parte, dietro a questo concerto c’è un’ideologia importante. Quella della libertà. Da difendere a ogni ora. E non mi si venga a dire che sono un visionario o uno scaltro nostalgico. Sono solo un idealista, forse utopista. Probabilmente un ingenuo sognatore.

Buon 1 maggio a tutti!

Scritto da Mario Pulimanti

Di la tua:

Lascia un commento

Abbiamo parlato anche di:

Amici e Sentimenti Annunci Attualità e Società Casa e Giardino Cellulari e Telefonia Cibi e Bevande Cinema Città Dibattito diMartedì Eco e Natura Economia e Finanza Editoriale Feste ed Eventi Foto Fun Guide Internet e Tecnologia Intrattenimento Lavoro Moda e Bellezza Motori Musei Musica Parma PodCast Politica Salute e Benessere Scienza Scrittori e Artisti Sport Trailer Turismo e Viaggi Tv Utilità Valtaro

AmiciAmici (www.amiciamici.com) è un © di Gian Marco Tedaldi. Non vi è una periodicità fissa, gli aggiornamenti avvengono quando si ha materiale, tempo e voglia. Non ci si assume la responsabilità per inesattezze o per danni derivati dall'uso di questo sito. Inoltre i collegamenti a siti esterni, i contenuti reperiti da altri siti e/o i video proposti non sono collegati a questo sito e non ne condividono per forza le idee e le convinzioni. Non ci si assume le responsabilità di violazioni a leggi o copyright da parte di terze parti inserite come contenuti aggiuntivi a questo sito. Ogni autore, sia di articoli che di commenti, si assume ogni responsabilità civile e penale di quanto scritto.
Licenza Creative Commons
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.

Con il contributo di BKTPGroup.com Web Agency a Parma offre la sua consulenza su Social Network, SEO, WordPress, Magento, E-Commerce e marketing

Made with in ValTaro