La giornata di sole, la voglia che finisca l’inverno ha guidato l’incontro del candidato sindaco Luigi Lucchi con diversi pescatori di club di pesca di Parma che l’hanno incontrato durante i tradizionali incontri dei giovedì del sindaco. Gente che ama Berceto e vorrebbe avere l’occasione di frequentarlo maggiormente. Proprio questo loro desiderio li ha indotti a proporre e chiedere un laghetto per la pesca sportiva.
Un tempo, con il mitico Gianfranco Franceschini, era stato ripristinato il laghetto di Valbona.
Ora, a Berceto, non c’è questo tipo d’impianto ed è richiesto. Lucchi ha potuto, così, illustrare una proposta del suo programma: ripristinare il laghetto nella zona piscina, in Baganza. Il progetto è molto più ampio e integrato. A detta di Lucchi, infatti, si deve ripristinare la diga, come un tempo, avvalersi, poi, delle moderne tecnologie per produrre energia elettrica attraverso una centralina idroelettrica e quindi utilizzare parte di questa energia, nei mesi estivi, per riscaldare l’acqua della piscina e nei mesi invernali per avvalersi di una pista di ghiaccio.
Questi impianti, allungamento della stagione turistica, richiedono il restauro del Chalet della piscina e anche il suo ampliamento con verande, rigorosamente di pannelli solari di ultima generazione, che possono aumentare il numero di frequentatori e l’utilizzo dello stesso per feste e manifestazioni. La zona è bellissima e affascinante e può tornare a essere un forte richiamo turistico. Tra l’altro a Berceto sono presenti diversi istruttori di nuoto, persone che hanno esperienza di gestione e muniti dei regolari patentini per gestire una struttura del genere. Ovvio che con il ripristino del laghetto, come negli anni sessanta, si avrebbe una zona per la pesca sportiva molto ambita e suggestiva. Il Berceto di domani, insomma, prende forma.
Scritto da Luigi Lucchi
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