Festa della Madonna di San Marco

L’edizione della Festa intitolata alla Madonna di San Marco 2007 che si svolge ogni anno, la seconda domenica di luglio, si è chiusa lunedì e ha fatto registrare un afflusso notevole di fedeli, di ragazzi, ragazze e moltissimi turisti accorsi a Bedonia (PR) appositamente per quest’imperdibile avvenimento.

Cinque giorni densi di manifestazioni, culminate con la fiera del fine settimana, la Santa Messa serale di domenica, il concerto della Banda “Glenn Miller” di Bedonia e lo spettacolo pirotecnico. Una tradizione che si ripete anno dopo anno, sempre uguale se volete, ma sempre bellissima.

La seconda domenica di luglio, intitolata alla Madonna di San Marco (o Madonna della Consolazione), è il classico week-end dove chi ha visitato almeno una volta Bedonia o la ValTaro vuole tornare.

Il clima è quello giusto, areato, ne troppo caldo ne troppo freddo.

Quest’anno, inoltre, nemmeno un giorno si è visto disturbato dalla pioggia come spesso era accaduto negli ultimi tempi.

Fantastico!

Un paese tutto in festa.

Giostre dai mille colori, bambini felici o piagnucolosi, assordati dalla musica e rintontiti dalle mille luci.

Le prime storie d’amore che nascono tra i ragazzini e le ragazzine che hanno voglia di dimenticare le fatiche scolastiche.

E poi gli spendaccioni stracolmi di borse e borsine riempite, un po’ per volta, in ognuno dei cento “banchi“, in ognuna delle cento passeggiate su e giù per il colle di San Marco.

I golosi stravaccati su una panca di legno anch’essa trasudante di grasso di porchetta, intrisa di cipolle e puzzolente di olio fritto, con in una mano l’ennesimo panino ai wurstel e nell’altra un abbondante boccale di birra.
Meno agguerriti, meno visibili, i fedeli: nascosti tra il marasma di persone che siede in chiesa. Poche le parole. Molte le preghiere.

Ad alcuni potrebbe dare fastidio ciò che accade al di fuori dalla Basilica ma, ai più illuminati, non interessa. Si prega in mezzo alle bombe: è in noi il Tempio di Dio.