Il fuoristrada con la F maiuscola

Motori

Land RoverROCCAFLUVIONE – Per chi vuole fare un tuffo nella storia e leggere di un mito deve seguire questo articolo. Si signori e signore, quello che andrò a raccontare è la descrizione di un mito automobilistico moderno, un fuoristrada che insieme al Land Rover Defender e alla Jeep Willys, ha fatto la storia di questo settore: la Lada Niva. La storia all terrain della casa russa, è proposta in Italia con un solo propulsore 1700 da 81 cv, a benzina o dual fuel (benzina + GPL), in un unico allestimento. Esternamente la linea è rimasta uguale a quella di 30 anni fa: auto squadrata, robusta e spaziosa, con la simpatica mascherina in cui vi sono i due fari tondi sormontati dagli indicatori di direzione. Unica cosa che è cambiata dalla nascita è il disegno dei gruppi ottici posteriori, non più rettangolari orizzontali, ma rettangolari verticali. Per quanto riguarda gli interni, l’auto non ha fronzoli di alcuna sorta, nuda e cruda, fatta sui misura per chi si vuole divertire al volante, guidando la storia. Plancia e comandi sono in stile giapponese: essenziali e razionali, c’è tutto quello che serve a far funzionare l’auto, nessun confort aggiuntivo, in stile con l’essere elitario dei veicolo di Togliattigrad. Particolarità che ha la Niva, è il blocco accensione, non a destra come su tutti i comuni veicoli, ma a sinistra. Eccoci giunti al raid nella fredda steppa siberiana, ovvero la prova della Niva: la versione in prova era la 1700 MPI Dual Fuel dal prezzo di 13329 €. Vedendola esternamente questo pezzo di storia del fuoristrada moderno non può che destare simpatia (prova ne sono i decine di clubs Niva sparsi per tutto il mondo), simpatia, che mettendosi al volante si deve accomunare a una durezza dell’auto e a una essenzialità della stessa, durezza ed essenzialità, che se si esce dalle strade comuni per affrontare lo sterrato, inserendo le ridotte, fanno della Niva un carro armato travestito da fuoristrada, che si arrampica dovunque uno voglia superando pendenze a dir poco proibitive. Infine i prezzi, 2 in base alle versioni proposte: la versione ad alimentazione unica solo benzina costa di listino 10525 €, la dual Fuel invece viene 11829 €.

Bruno Allevi

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