ASCOLI PICENO – Anche la sfortuna fa la sua parte: ecco cosa si può dire dopo Targotecnica Fabriano – Baiengas Cestistica Ascoli.
Infatti per soli 6 miseri punti la squadra di Mister Bontà non è riuscita a centrare quella prima vittoria esterna che avrebbe dato ossigeno ai biancoazzurri che ora sono sprofondati in classifica al penultimo posto con solo 4 punti, mentre una corazzata chiamata Cagli continua il suo trionfante galoppo verso la C1.

Fortunatamente, e forse qui c’è l’unica nota positiva della serata, la Cestistica non è stata arrendevole come le altre trasferte, ma ha messo in campo cuore e carattere che solo un finale dove la stanchezza della squadra del Patron Fazzini non ha permesso una vittoria che ci poteva anche stare.
La partita, anche dal punto di vista dei parziali è stata una battaglia fatta di continui capovolgimenti di fronte con battute e risposte nell’uno e nell’altro canestro.
Battaglia che ha visto come sfortunati soldati della squadra ascolana il solito duo Bartolini (17 Punti) e Di Furia (11 punti), supportati come al solito da Canali (12 Punti), Melone (6 Punti), Di Francesco (4 Punti), Verdecchia (7 Punti).
Ora per la Cestistica arriva una settimana di fuoco che avrà il culmine nella partita contro la seconda forza del campionato, l’Apra Virtus Jesi, Sabato 12/11/2005 alle ore 21.00 fra le mura amiche del Palarozzi di Folignano.

Basket Araba Fenice Il Titanic del basket ascolano

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