Bellissimo!
Un nuovo capolavoro del regista Steven Spielberg che, in questa nuova fatica, si cimenta con la commedia.
La classe non mente ed il risultato è ottimo.
Atmosfere magnifiche che non fanno nemmeno ricordare che il girato è totalmente all’aeroporto JFK di New York.
Tom Hanks è come sempre sublime e riesce a caratterizzare il personaggio anche con poche battute (per altro con accento pseudo-russo), Catherine Zeta-Jones si vede poco e paga la bravura del suo collega ma regge bene fino alla fine…
Viktor Navorsky (Tom Hanks) rimane bloccato all’aereoporto newyorkese senza avere la possibilità di uscirvi e durante la sua permanenza, impartisce vere e proprie lezioni di vita ai dipendenti (ed al pubblico) rimanendo poi affascinato dalla bellezza di Amelie, una hostess (la Jones).
Il film offre uno spaccato della società americana, delle sue regole e dell’atteggiamento burocrate.
La commedia risulta poetica, divertente, romantica e reale.
Non stonano affatto le situazioni paradossali ed inverosimili.
La vita è un’attesa, come recita lo slogan del manifesto e noi attendiamo un nuovo film riuscito come questo.