Scegliere la scuola superiore: suggerimenti per genitori e figli

Attualità e Società

La scelta della scuola superiore è un passo fondamentale nella carriera scolastica dei più giovani e deve quindi essere valutata con molta attenzione da parte dello studente e della sua famiglia. Oggigiorno il tasso di abbandono delle scuole superiori e il numero degli studenti che si trovano a ripetere l’anno è in costante crescita. Non a caso molte scuole private hanno visto crescere esponenzialmente il numero degli scritti.

Per coloro che non possono permettersi di pagare una scuola privata, esiste la possibilità di aiutare i ragazzi nel recupero di quelle materie che risultano più difficili, come la matematica ad esempio, durante lo svolgimento dell’anno scolastico. Per fare questo è necessario cercare un insegnante che impartisca lezioni private nella città in cui si vive, per provare a recuperare un eventuale debito, che altrimenti costerebbe una bocciatura. Tentare di recuperare una materia cruciale anche durante l’estate è un modo di fare prevenzione e ridurre così le probabilità di dover abbandonare il liceo. Se ad esempio vivete nella capitale italiana e vi servono lezioni di matematica, il web offre molte opzioni, basta cercare un insegnante di ripetizioni di matematica a Roma e scegliere l’alternativa più vicina a casa vostra.

Tornando alla scelta del tipo di formazione che si vuole intraprendere, nella migliore delle ipotesi il ragazzo ha già deciso quale percorso seguire ed i suoi genitori hanno approvato la sua scelta. Nella maggior parte dei casi, però, questa decisione crea molti interrogativi e in alcuni casi determina una scelta affrettata.

Naturalmente i dubbi e le incertezze sono più che naturali in quanto le domande che il ragazzo deve porsi sono svariate. Ad esempio deve chiedersi cosa vorrà fare da grande, se vorrà proseguire con gli studi universitari oppure entrare nel mondo del lavoro. Inoltre bisogna considerare che i ragazzi tra i 12 e 14 anni si trova in un periodo piuttosto complesso della loro vita.

Ovviamente anche i genitori si trovano a doversi porre una serie di interrogativi sul futuro del figlio e quasi sempre cercano di assicurargli ciò che a loro è mancato in passato

Detto ciò per orientarsi nella scelta della scuola superiore la prima cosa da fare è senza dubbio smentire una serie luoghi comuni. Vediamo di seguito quelli più frequenti.

Se mio figlio va male in matematica allora non potrà scegliere il Liceo scientifico;

Se non ama studiare è meglio che scelga un istituto tecnico;

dato che va bene in tutte le materie può scegliere qualunque indirizzo;

il Liceo Classico è più difficile de Linguistico ecc…

Queste affermazioni in realtà non sono affatto utili ma rischiano solo di far sentire il ragazzo sotto esame e bloccarlo in un’immagine che non gli appartiene.

In realtà ciò che bisogna fare assieme al ragazzo è cercare di capire cosa lo interessa, cosa lo incuriosisce. Inoltre nella scelta bisogna considerare che non esistono scuole facili o difficili in assoluto ma ogni percorso ha i suoi lati positivi e le sue difficoltà. Per poter effettuare la scelta corretta quindi il primo passo da parte dei genitori è quello di ascoltare con attenzione il ragazzo ma evitando di giudicarlo. Il compito dei genitori infatti dovrebbe essere quello di sostenere il ragazzo indipendentemente dalla scelta che compirà.

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