Il calciobalilla è uno degli sport più amati al mondo, perché consente a chiunque di giocare e divertirsi, a prescindere dall’età, dalla forma fisica e dall’esperienza nel settore calcistico.
Il calciobalilla è talmente apprezzato da essere diventato uno sport a tutti gli effetti, riconosciuto anche nell’ambito dei giochi olimpici. Tutti gli eventi ufficiali che riguardano il biliardino sono attualmente organizzati dalla Federazione Internazionale del Calcio da Tavolo, mentre i tornei nazionali sono gestiti dalla Federazione Italiana Calciobalilla.
Questa disciplina suscita un grande interesse nel mondo dei giocatori amatoriali, soprattutto perché giocare a biliardino significa divertirsi facendo esercizio.
L’errore che si commette comunemente è di credere che il biliardino sia uno sport statico e che non offra alcun tipo di vantaggio fisico; in realtà, la pratica del calciobalilla è un’attività aerobica che sviluppa il corpo nella stessa misura delle altre attività fisiche. Il vantaggio del biliardino è inoltre legato al divertimento, che aiuta a smaltire lo stress rendendo l’individuo soddisfatto e felice.
Il calciobalilla ha anche il potere di migliorare i rapporti sociali, attraverso l’elaborazione degli schemi di gioco, che richiede complicità e spirito di squadra tra i giocatori.
Avete compreso meglio le ragioni che rendono il biliardino uno sport tanto amato sia in Italia che all’estero?
Proprio in celebrazione dei suoi tanti benefici, quest’anno è stato istituito il “Biliardino Day”, un evento organizzato presso il lungomare di Ostia, per festeggiare i 65 anni del calciobalilla.
In questo contesto, i giocatori hanno potuto sfidarsi in una maratona di calciobalilla di circa 10 ore no-stop, utilizzando anche i tavoli usati dalla Nazionale Paraolimpica Italiana di calciobalilla.
Il Biliardino Day è stato dunque un evento molto significativo per tutti coloro che amano vivere la propria passione per il calciobalilla in modo sano e sportivo.
Siete curiosi di sapere quali furono i primi biliardini mai utilizzati? Continuate a leggere e ne saprete di più.
I materiali di fabbricazione dei primi biliardini erano ben diversi da quelli impiegati attualmente che derivano dal progresso della tecnologia.
I primi tavoli furono realizzati mediante l’utilizzo di contenitori in legno artigianali, con le aste e gli omini sempre in legno. I fabbricanti usavano praticare dei fori laterali dai quali ricavavano le porte, mentre per la raccolta delle palline si usavano dei secchi, che venivano posizionati a terra in corrispondenza dei buchi.
Anche tramite questi modelli rudimentali, il biliardino offriva già la possibilità di divertirsi a calcio in ambienti chiusi, come le bische ad esempio, dove il calciobalilla annoverava sempre più appassionati.
I primi tavoli da biliardino erano però pieni di imperfezioni, che spesso compromettevano il gioco e mutilavano gli omini. Ci fu così il bisogno di migliorare la meccanica dei biliardini, per renderli più resistenti e duraturi.
Oggi la maggior parte dei biliardini è realizzata con materiali qualitativamente perfetti, che non solo garantiscono condizioni di gioco ottimali, ma rappresentano anche dei veri pezzi di design, adatti all’arredo di una casa.
Per acquistare il biliardino giusto per le proprie esigenze, basta decidere la posizione che avrà all’interno dell’abitazione, se interna o esterna, per poi avere la possibilità di trovare un modello adatto ad un prezzo accessibile. Oltre alle alte prestazioni di gioco, i materiali moderni garantiscono anche una lunga durata. Acquistare un tavolo da biliardino significa investire il proprio denaro in modo intelligente e divertente, nell’ottica del benessere psicofisico individuale e collettivo.
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