Barbati (IDV): il piano regionale dei rifiuti potrebbe rendere inutile la raccolta differenziata

Politica
liana barbati

liana barbati

La proposta di legge regionale sui rifiuti che arriverà a breve in aula dovrebbe recepire la volontà popolare.

Una volontà che però è stata tradita proprio dal Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti, incapace di tradurla in azione concreta.

Per rendersene conto basta citare il comma 3 dell’articolo 18 delle norme tecniche, secondo il quale negli inceneritori della nostra regione «è consentito trattare anche quote di rifiuti speciali nei limiti della capacità autorizzata disponibile».

Si tratta di una norma che vanifica gli sforzi fatti dai cittadini – in termini economici e di tempo – per mettere in atto la raccolta differenziata. Come è noto, infatti, le multi-utilities fanno pagare ai cittadini dei costi molto elevati per la raccolta differenziata, costi che sarebbero solo parzialmente risarciti da sconti tutt’altro che soddisfacenti (al massimo del 28%) previsti per i Comuni che raggiungono gli obiettivi.
Oltre al danno, la beffa: si paga di più per ridurre i rifiuti con la raccolta differenziata, ma con il Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti la differenziata stessa potrebbe diventare uno strumento utile solo per creare più spazio negli inceneritori dell’Emilia Romagna per accogliere i rifiuti provenienti da ogni parte d’Italia.

Il Piano Rifiuti tradisce i nostri stessi territori, a cui nei fatti non converrà più la buona pratica della differenziata: se non venisse effettuata i cittadini spenderebbero molto meno e in Emilia Romagna si brucerebbero solo rifiuti prodotti in loco, di cui ben si conoscono contenuti e provenienza, evitando allo stesso tempo di pagare tanto per riempire i nostri inceneritori con i rifiuti provenienti da fuori regione.
Se non si cambia radicalmente il Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti, accettando la discussione e gli eventuali emendamenti in Assemblea, la legge regionale diventa solo uno specchietto per le allodole. E ci auguriamo che la fame di fare business da parte di Hera e Iren sulla salute dei cittadini emiliano-romagnoli si tramuti in un boomerang: a quel punto i Comuni e i cittadini potrebbero decidere finalmente di riprendersi in mano il futuro della loro salute e dell’ambiente in cui viviamo, uscendo definitivamente da Hera e Iren.

Liana Barbati- Presidente gruppo assembleare Italia dei Valori – Regione Emilia Romagna

Di la tua:

Abbiamo parlato anche di:

Amici e Sentimenti Annunci Attualità e Società Casa e Giardino Cellulari e Telefonia Cibi e Bevande Cinema Città Dibattito diMartedì Eco e Natura Economia e Finanza Editoriale Feste ed Eventi Foto Fun Guide Internet e Tecnologia Intrattenimento Lavoro Moda e Bellezza Motori Musei Musica Parma PodCast Politica Salute e Benessere Scienza Scrittori e Artisti Sport Trailer Turismo e Viaggi Tv Utilità Valtaro
AmiciAmici (www.amiciamici.com) è un © di Gian Marco Tedaldi. Non vi è una periodicità fissa, gli aggiornamenti avvengono quando si ha materiale, tempo e voglia. Non ci si assume la responsabilità per inesattezze o per danni derivati dall'uso di questo sito. Inoltre i collegamenti a siti esterni, i contenuti reperiti da altri siti e/o i video proposti non sono collegati a questo sito e non ne condividono per forza le idee e le convinzioni. Non ci si assume le responsabilità di violazioni a leggi o copyright da parte di terze parti inserite come contenuti aggiuntivi a questo sito. Ogni autore, sia di articoli che di commenti, si assume ogni responsabilità civile e penale di quanto scritto.
Licenza Creative Commons
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.

Con il contributo di BKTPGroup.com Web Agency a Parma offre la sua consulenza su Social Network, SEO, WordPress, Magento, E-Commerce e marketing

Made with in ValTaro