L’Emporio Solidale Valtaro è una realtà: reso possibile dalle organizzazioni di volontariato del territorio, in collaborazione con Forum Solidarietà, Parrocchia di Sant’Antonino, Comune di Borgotaro e il sostegno di Fondazione Cariparma, il centro è stato inaugurato sabato 8 giugno, presso la sede di via Corridoni, a Borgotaro.
L’inaugurazione si è tenuta con gli interventi di: Don Angelo Busi, parroco di Sant’Antonino a Borgotaro; Adelina Facci Tosatti, in rappresentanza di tutte le associazioni di volontariato promotrici del progetto; Prof. Carlo Gabbi, Presidente di Fondazione Cariparma; Pier Luigi Ferrari, Vice Presidente Provincia di Parma; Gabriele Ferrari, Consigliere Regionale Emilia-Romagna; Don Giuseppe Illica, Vicario del Vescovo di Piacenza; Diego Rossi, Sindaco di Borgo Val di Taro.
Emporio Solidale Valtaro riprende le caratteristiche dell’analoga esperienza già avviata a Parma: una grande catena di solidarietà in favore di molte persone e famiglie del territorio che si trovano in condizioni di particolare vulnerabilità, situazione di emergenza aggravata anche dal difficile momento socio-economico.
Emporio funziona come un vero e proprio supermercato, con scaffali, frigoriferi, carrelli, promozioni e, soprattutto, i prodotti come quelli di ogni altro market. Sarà possibile fare la spesa grazie a una tessera a punti nominale gratuita pre-caricata in base al numero di componenti del nucleo famigliare.
L’approvvigionamento dei beni è finalizzato a coprire il fabbisogno dei tre pasti principali, colazione, pranzo e cena, ed è garantito attraverso la donazione diretta da aziende alimentari del territorio e nazionali, dalle donazioni provenienti da canali consolidati di raccolta di eccedenze nel circuito locale, dall’organizzazione di collette alimentari che coinvolgono direttamente i cittadini e infine dall’acquisto dei generi alimentari non altrimenti reperibili. Una prima colletta (con la partecipazione di tutte le associazioni) è già stata realizzata nell’aprile scorso nei quattro supermercati di Borgo Val di Taro, permettendo la raccolta di oltre 25 quintali di prodotti.
La Parrocchia di Sant’Antonino ha messo a disposizione i locali, il Comune di Borgotaro contribuirà a una prima fornitura di generi alimentari mentre Fondazione Cariparma (sin dall’inizio tra i promotori dell’iniziativa) ha assicurato le spese di allestimento e avvio del progetto.