La cantante statunitense Mary Travers, vocalist del trio “Peter, Paul and Mary” che negli anni Sessanta trasformò in inni della protesta contro la guerra nel Vietnam e a favore dei diritti civili canzoni come “Blowin’in the Wind”, “If I Had a Hammer” e “Where Have All the Flowers Gone?”, è morta all’età di 72 anni.
Mary Allin Travers, nata a Louisville, nel Kentucky, il 9 novembre 1936, si specializzò nel repertorio folk americano, precedendo Bob Dylan e Joan Baez, di cui poi riprese il repertorio.
Con Peter Yarrow e Noel “Paul” Stookey fondò nel 1961 il trio “Peter, Paul and Mary” che ebbe grande rilevanza mondiale.
Lanciato dall’agente Albert Grossman, futuro impresario di Bob Dylan, grazie al contributo della Travers, attivista del Greenwich Village di New York dove si ritrovavano poeti beat e artisti folk, il trio propose melodie armoniose che accompagnavano testi politici e di denuncia sociale.
Assistiti dall’arrangiatore Milt Okun, già collaboratore di Harry Belafonte, incisero il loro primo Lp nel 1962, con melodie simili a quelle dei contemporanei Weavers di pete Seeger e Woodie Guthrie. Il trio sopravvisse a tutti gli altri gruppi folk dell’epoca e nel 1962, con il terzo album “In the Wind”, portò al successo alcune canzoni dello sconosciuto e giovanissimo Bob Dylan, due delle quali, “Blowin’in the Wind” e “Don’t Think Twice, It’s Alright”» scalarono rapidamente le classifiche.
“Blowin’ In the Wind”, divenne grazie all’interpretazione del trio – che sostenne con Joan Baez l’esordio di Dylan al Festival di Newport -, divenne una delle canzoni inno del nascente movimento dei diritti civili del reverendo Martin Luther King, che Peter Paul & Mary accompagnarono in diversi momenti, compresa la marcia su Washington del 1963.
Il trio folk è stato premiato con cinque Grammy. Il gruppo si sciolse nel 1970 quando Mary decise di tentare la via della cantante solista, incidendo cinque album.
La Travers è stata sposata con Barry Feinstein da cui ha avuto due figlie per poi divorziare. I tre componenti del gruppo sono poi tornati a suonare insieme nel 1978 e sono stati inseriti nel 1999 nella Vocal Group Hall of Fame.
Scritto da Mario Pulimanti (Lido di Ostia -Roma)