Quando ai giornali si da fiducia

Editoriale
da L'Informazione

da L Informazione

Molti di noi aprono i giornali e si aspettano di trovare notizie e spunti di riflessioni, anche personali.

In questi giorni ho osservato, con stupore, che, specialmente in una ridente e relativamente tranquilla valle come la nostra (e fondo sia quella del fiume Taro che quella del Ceno) i giornalisti sono dediti all’antica e virtuosa arte amanuense.

Dal De Mauro: “a|ma|nu|èn|se – s.m. e f. 1 chi copiava manoscritti per professione, prima dell’invenzione della stampa”

Oggi, però, la stampa esiste (e siamo oltre) ma, per il professionista, lo scrivere creativo, per quei pochi euro, il gioco non vale la candela.

Cosa ci tocca leggere!

Lo sforza maggiore, per un giornale, sia esso cartaceo o digitale, è informare: bene, meglio anzi, e dare tutte le notizie che, chi compra (o legge) vuole sapere.

Essere “sul pezzo” vuol dire incassare e ampliare il proprio business, i propri lettori.

Per questo, le redazioni, si avvalgono di alcuni collaboratori, specialmente, in zone che sono distanti dalla sede centrale.

Questi giornalisti (professionisti, pubblicisti o aspiranti tali) sono dei veri e propri stacanovisti.

Per pochi euro (credetemi, anche 5 euro per una “breve”) più magari una parte in rimborsi spesa, prendono la propria auto, la propria macchina fotografica, penna e taccuino e scrivono, scrivono e scrivono.

Chi prima arriva meglio alloggia e porta a casa il “ricco premio”.

Vuoi la fretta, vuoi che meno tempo ci impieghi e più è a tuo favore il compenso, in giro si legge di tutto.

Queste sono le ultime perle:

“Sempre domani, il fungo sarà protagonista della grande XIII Fiera internazionale del fungo porcino, a Bedonia.” da ParmaOk Direttore Pierluigi Ghiggini [QUI]

Se non sbaglio, ma vado a memoria, la settimana prima (il 12 ottobre), la stessa manifestazione è stata data come a Borgotaro (fermati che abbondiamo) ma anche a Berceto e Albareto [QUI]

Pagina 18 e 19 (etc.) de L’Informazione di Parma (giornale cartaceo a panino con La Stampa – costo 1 euro):

“Speciale Bedogna” (la foto di questo testo) ripetuto su tutte le intestazioni di pagina dello speciale ma, per non farsi mancare nulla, all’interno si legge anche che, come ristoranti di Bedonia c’è l’Agriturismo Il Goreto che invece è a Tarsogno, comune di Tornolo.

Mentre in prima pagina viene collocata correttamente la Trattoria Oppici in località Montevacà di Bedonia (pag.18) nella successiva, c’è un approfondimento e, per magia, si sposta in Località Montecavà (inesistente).

Questo è solo un piccolo refuso, però, in quanto successivamente, nell’articolo, torna Montevacà.

Altro “peccato mortale”, che a mio avviso rende l’idea di come si fanno gli articoli (cioè riportando le cose senza batter ciglio o senza poi controllare e, nel caso, segnalare a chi legge) se lo passano Gazzetta di Parma e L’Informazione di Parma a riguardo dell’ADSL in zona [discusso QUI e nel FORUM]:

il politico di turno cita dei dati dicendo “Facendo riferimento ai dati forniti dall’Osservatorio banda larga – Between per il 2007, che parla di una penetrazione della rete nelle famiglie su base nazionale al 27% del totale, si può dire che con questo progetto la Montagna Parmense ha degli indici di penetrazione già ora superiori al 30% e con la prospettiva di collocarsi a livelli di assoluta eccellenza.”.

Sfortunatamente, sul web, si trovano quei dati (sono tre misere pagine e non ci vuole molto tempo o conoscenze per interpretarli): “A giugno 2007, sono oltre 7,6 milioni le famiglie che dispongono di un collegamento a banda larga (33% del totale). La penetrazione della banda larga è aumentata di circa 7 punti percentuali rispetto a giugno 2006, confermando come il segmento consumer costituisca la componente più dinamica del mercato broadband.”.

Sbugiardamento.

Ricordo che è effimera la scusante che “tanto non li compro” perchè la quasi totalità dei giornali italiani è sovvenzionata dallo Stato…quindi questi giornalisti, bene o male, li paghiamo un po’ tutti (la Gazzetta, per capirci, ruota intorno a sovvenzioni oltre 1,8 milioni di Euro annui). In totale i giornali italiani ricevono oltre 450 milioni di Euro di sovvenzioni (dirette, rimborsi e risparmi postali).

Consiglio personale: non leggere tanto per leggere, non credere a priori che perchè lo leggi sul giornale o lo vedi al TG sia vero. Informati e usa tutti i canali d’informazione che puoi per crearti la tua idea.

Stay tuned!

Di la tua:

Lascia un commento

Abbiamo parlato anche di:

Amici e Sentimenti Annunci Attualità e Società Casa e Giardino Cellulari e Telefonia Cibi e Bevande Cinema Città Dibattito diMartedì Eco e Natura Economia e Finanza Editoriale Feste ed Eventi Foto Fun Guide Internet e Tecnologia Intrattenimento Lavoro Moda e Bellezza Motori Musei Musica Parma PodCast Politica Salute e Benessere Scienza Scrittori e Artisti Sport Trailer Turismo e Viaggi Tv Utilità Valtaro

AmiciAmici (www.amiciamici.com) è un © di Gian Marco Tedaldi. Non vi è una periodicità fissa, gli aggiornamenti avvengono quando si ha materiale, tempo e voglia. Non ci si assume la responsabilità per inesattezze o per danni derivati dall'uso di questo sito. Inoltre i collegamenti a siti esterni, i contenuti reperiti da altri siti e/o i video proposti non sono collegati a questo sito e non ne condividono per forza le idee e le convinzioni. Non ci si assume le responsabilità di violazioni a leggi o copyright da parte di terze parti inserite come contenuti aggiuntivi a questo sito. Ogni autore, sia di articoli che di commenti, si assume ogni responsabilità civile e penale di quanto scritto.
Licenza Creative Commons
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.

Con il contributo di BKTPGroup.com Web Agency a Parma offre la sua consulenza su Social Network, SEO, WordPress, Magento, E-Commerce e marketing

Made with in ValTaro