Cinque ragazzi, un garage e una grande passione per la musica.
Inizia così ormai qualche anno fa la storia di uno dei tanti gruppi della nostra zona che ha avuto però il merito di poter festeggiare un traguardo importante…100 concerti.
Ne è passata di acqua sotto i ponti dalle prime strimpellate con i vicini che si lamentavano per il fracasso…
Eppure eccoli tutti e cinque sul palco con in pista gli amici che gli hanno sempre seguiti nei loro “tour” in pub e feste di paese.
L’occasione è la serata del 18 Agosto che Bedonia ha dedicato al “bagnun”, piatto tipico della cucina ligure.
Una serata impegnativa anche perché il giorno seguente si sarebbe svolta l’ormai tradizionale Festa della Trota che da anni attira numerosissimi turisti.
Oltre alla consueta cena in Piazza Caduti per la Patria, l’apertura della serata è stata affidata ad un altro gruppo locale composto da Jessica e Lele che hanno presentato un ricco repertorio di musica leggera. Attesissimi, ma purtroppo assenti per un piccolo incidente di percorso, gli ormai lanciati Metronote con il loro rock italiano di Vasco e Ligabue.
Insomma, ancora una volta Bedonia si è dimostrata molto variegata nei generi musicali delle sue feste passando da orchestre del liscio a band con repertorio revival al rock anni ’70.
Sì perché il concerto degli Apeiron ha presentato brani dei Deep Purple, Led Zeppelin, Jimmy Hendrix e tutti i grandi che hanno fatto la storia del rock internazionale.
Una scelta sicuramente azzeccata anche per un pubblico di “non più così giovani” che, al ritmo incalzante della batteria e delle chitarre elettriche, non hanno potuto fare a meno di battere il tempo…una boccata d’aria fresca dopo le numerose serate dedicate alla “Mazurca di periferia” o al “Ballo di Simone”.
Sicuramente la band può ritenersi soddisfatta del successo ottenuto tra i presenti in grado di apprezzare la loro bravura e grinta. In realtà in pochi sono rimasti ad ascoltare il loro concerto…forse si aspettavano la solita orchestrina da balera, o forse era meglio dedicare ad un concerto come questo una delle serate della Festa della Birra oppure, come si era già tentato di fare, una rassegna di gruppi della nostra zona.
Ciò non toglie che il pubblico si sia divertito (soprattutto i tanti fan agguerriti) e abbia partecipato ai festeggiamenti insieme ai componenti del gruppo.
Non resta a questo punto che augurare altri 100 concerti a questi ragazzi che sicuramente all’inizio non credevano di arrivare ad un traguardo così bello.
Vi invito anche a clikkare il sito della band www.apeiron-band.it dove potete trovare info sulla storia, sui componenti e sui prossimi appuntamenti di questa giovane e grintosa band.
Scritto da Auryn